venerdì,Marzo 31 2023

Cosenza Calcio, Frammartino a Guarascio: «Faccia mercato». Da Luzzi scrivono a Caruso

L’ultimo posto dei Lupi in classifica preoccupa anche la politica. Il presidente della commissione Sport si espone, due consiglieri di Luzzi appoggiano Luberto e Rende

Cosenza Calcio, Frammartino a Guarascio: «Faccia mercato». Da Luzzi scrivono a Caruso

Dopo l’intervento di ieri pomeriggio a firma di Bianca Rende e Francesco Luberto, anche altri esponenti del territorio si rivolgono al sindaco di Franz Caruso e al presidente del Cosenza Calcio Eugenio Guarascio. La preoccupazione è generalizzata, del resto l’ultimo posto in classifica ha gettato nello sconforto l’intera tifoseria di cui fanno parte anche rappresentanti istituzionali.

Frammartino: «Guarascio faccia di tutto»

Mimmo Frammartino, presidente della commissione Sport di Palazzo dei Bruzi, cerca di stimolare il patron dei Lupi. «La serie B – dice – è un patrimonio importante per Cosenza e la sua provincia, di questo è consapevole anche Guarascio che non perde occasione per ricordarlo. In questo momento che, con la fine del girone di andata, il nostro Cosenza è ultimo in classifica, noi della commissione sport del comune di Cosenza, nonché tifosi dei colori rossoblù, sentiamo il dovere di chiedere al presidente della società di fare tutto il possibile, in questa sessione invernale di mercato calciatori, affinché la squadra possa rinforzarsi adeguatamente per tentare di recuperare posizioni di tranquillità in classifica».

«La salvezza appare oggi difficile, ma vogliamo esortare Guarascio a compiere ogni sforzo per lottare insieme alla città per la salvezza della categoria. Vogliamo pensare che ogni sforzo sarà compiuto. La tifoseria – aggiunge – deve sostenere e spingere la squadra a raggiungere questo traguardo che, come tutti sono consapevoli, è patrimonio importante per la città di Cosenza».

Da Luzzi l’appello a Caruso

A Franz Caruso si rivolgono anche due consiglieri comunali di Luzzi, comune che rappresenta una parte dello zoccolo duro del tifo rossoblù in casa e in trasferta. Murano e Giorno, portavoce in consiglio del M5S spiegano che «lo scarso attaccamento e la mancata programmazione del Presidente del Cosenza calcio ha inevitabilmente allontanato centinaia di persone che raggiungevano il Marulla dalla nostra comunità, creando difatti disgregazione. Questo fenomeno non può che farci preoccupare specie verso i giovani che facilmente potrebbero intraprendere percorsi poco raccomandabili». 

«Ci associamo pertanto alle richieste effettuate dai colleghi consiglieri del Comune di Cosenza Luberto e Rende – concludono – affinché il sindaco Caruso verifichi la possibilità di una cordata per non rischiare di perdere un patrimonio, non solo sportivo della serie B, ma sociale di un’intera Provincia».

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