venerdì,Giugno 9 2023

Cosenza, messaggi d’amore per Cuba: «Esporta medici, non armi»

L'Associazione nazionale di amicizia fra l'Italia e l'isola caraibica saluta così l'arrivo in Calabria dei cinquantuno rinforzi per gli ospedali regionali

Cosenza, messaggi d’amore per Cuba: «Esporta medici, non armi»

L’Associazione nazionale di amicizia Italia-Cuba ha salutato l’arrivo in Calabria dei 51 medici cubani incontrando sia l’ambasciatrice di Cuba in Italia, Mirta Granda Averhoff, sia il capodelegazione Luis Enrique Pérez Ulloa.

«I 51 costituiscono un primo contingente chiamato per far fronte alle gravissime carenze di personale nelle strutture sanitarie della nostra regione e di una costante negazione del diritto alla salute», evidenzia Pino Scarpelli della segretaria nazionale dell’Associazione che lodano l’iniziativa portata avanti dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, anche «a fronte dei dubbi e delle perplessità dimostrati proprio dai responsabili del disastro e dai portatori di interessi corporativi e dei privilegi di casta, fino ai tentativi palesi ed occulti di boicottare e bloccare l’operazione».

«A questi medici – conclude Scarpelli – il saluto caloroso e l’augurio di buon lavoro da parte della nostra Associazione che da oltre mezzo secolo lavora in costante relazione con il popolo cubano e il suo governo. Oggi come sempre Cuba esporta medici non armi».

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