Cosenza, via XXIV maggio sempre più “ammalata” di buio e degrado
Residenti e commercianti hanno incontrato i consiglieri che si occupano di verde pubblico e quartieri lanciando l'allarme sull'invivibilità della zona
La commissione Verde pubblico e quartieri presieduta dal consigliere Alessandra Bresciani ha incontrato nuovamente i residenti e i commercianti di via XXIV maggio. Numerosi i problemi dibattuti durante il confronto con gli abitanti e i titolari di attività commerciali che sorgono nella zona, insoddisfatti delle condizioni in cui versa l’intera area. Traffico, rifiuti, mancanza di illuminazione, di parcheggi e di sicurezza rendono invivibile la via e le sue traverse.
I presenti all’incontro hanno fatto notare che la “devastazione” di viale Mancini e la chiusura al traffico delle traverse hanno provocato danni al commercio. Via XXIV Maggio, infatti, è stretta, molto trafficata e priva di parcheggi, a parte quelli gestiti dai parcheggiatori abusivi. Per questi motivi, sono diminuiti i clienti dei negozi e degli studi professionali ubicati nella via, i quali rischiano di chiudere o di trasferirsi altrove. Il commercio qui è in crisi da anni, anche a causa dei marciapiedi stretti e dissestati che impediscono il normale passeggio.
I partecipanti alla Commissione hanno chiesto non solo un piano organico della viabilità che tenga conto della situazione nelle altre strade parallele – come via Popilia e via Roma che sono ugualmente trafficate – ma anche di creare degli sbocchi per evitare a quanti si immettono su via XXIV Maggio di doverla percorrere fino alla fine per poter tornare indietro. È necessario, dunque, aprire al traffico qualche traversa, liberarne l’imbocco spesso occupato dai venditori ambulanti e rivedere le piste ciclabili che rendono ancora più difficile il transito delle auto. Il problema si pone specialmente per i mezzi di soccorso, per questo i residenti hanno chiesto interventi urgenti per la viabilità, la sosta e anche per i pedoni, considerato che, hanno fatto notare i partecipanti alla Commissione, gli agenti della Polizia municipale sono assenti.
Altra questione su cui ci si è soffermati è stata quella della scarsa illuminazione, che contribuisce a rendere la zona molto insicura. Diversi lampioni sono rotti da tempo, ma non sono stati sostituiti come richiesto e i residenti, di sera, hanno paura a camminare nelle traverse.
Oltre al traffico e all’illuminazione, i partecipanti hanno lamentato la sporcizia, i rifiuti ingombranti abbandonati a ogni ora e la mancanza di telecamere per individuare le persone che non rispettano le regole. Sono state segnalate anche le immense voragini sulla strada, l’assenza del verde pubblico, le recenti costruzioni di palazzi molto alti e il degrado totale dell’area intorno all’Hotel Centrale.
Per far fronte ai problemi discussi, è stata annunciata la nascita della Consulta dei commercianti, uno strumento con il quale si potrà avere un rapporto diretto con l’Amministrazione comunale. Infine, la Bresciani ha fissato un nuovo incontro tra la Commissione, i residenti, i commercianti e i Comitati di quartiere il prossimo 23 gennaio, alle 15, dinanzi all’hotel Centrale.