‘Ndrangheta, sei misure cautelari e 56 indagati nel Crotonese: false fatture per 5 milioni di euro
Associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di frode fiscale, riciclaggio, impiego di utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, reati di usura ed estorsione: questi i reati ipotizzati al centro dell'attività della Guardia di Finanza
Associazione per delinquere di matrice ‘ndranghetista, associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di frode fiscale, riciclaggio, impiego di utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, reati di usura ed estorsione: questi i reati per i quali questa mattina la Guardia di Finanza ha dato esecuzione, a Crotone e Isola di Capo Rizzuto, all’ordinanza di misure cautelari di natura personale emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di sei persone, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi. Le misure vanno dalla custodia in carcere agli arresti domiciliari e all’interdittiva all’esercizio della professione.