giovedì,Marzo 30 2023

Morano Calabro, levata di scudi per il consigliere querelato dal sindaco

"La migliore Calabria" difende Severino, aveva sollevato dubbi sul concorso in Municipio vinto dalla moglie del primo cittadino

Morano Calabro, levata di scudi per il consigliere querelato dal sindaco

«Le dichiarazioni del sindaco del comune di Morano Calabro, con annesso avviso di querela per presunta diffamazione, indirizzata a Biagio Angelo Severino, rappresentano un pericoloso tentativo di limitare l’attività politica di un consigliere comunale che non ha offeso nessuno. Al capogruppo di opposizione giunga la nostra incondizionata solidarietà e vicinanza». Lo afferma l’associazione politico-culturale “La Migliore Calabria”.

«Il consigliere Severino – prosegue l’associazione – è un punto fermo del nostro gruppo e sta ricoprendo il ruolo di consigliere di minoranza nel rispetto del proprio mandato. Dinnanzi alla circostanza che vede la moglie del sindaco vincere un concorso presso l’ente guidato dal marito, risulta alquanto lecito sollevare il beneficio del dubbio. Angelo Severino ha posto delle domande serie senza far ricadere il dibattito nel qualunquismo. Nulla da eccepire sull’onorabilità della moglie del primo cittadino, ma la politica è anche etica e su questa storia serve chiarezza».

L’associazione ramificata nella provincia di Cosenza conclude: «In questa vicenda, a prescindere da tutto, non consentiamo al primo cittadino di Morano di far passare per “carnefice” il consigliere Severino, che ha soltanto svolto il proprio ruolo di consigliere comunale di minoranza in maniera ineccepibile. Noi stiamo con lui».

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