giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, si aprono le buste del Bando Rifiuti: 52 milioni in 5 anni. Chi c’è in commissione

E' composta da cinque membri, la presidente è il segretario comunale Virginia Milano. La vicesindaca Funaro: «Massima trasparenza per alzare lo standard qualitativo»

Cosenza, si aprono le buste del Bando Rifiuti: 52 milioni in 5 anni. Chi c’è in commissione

Si è costituita la commissione giudicatrice per il bando Rifiuti della città di Cosenza. Stabilirà quale delle quattro ditte che hanno avanzato un’offerta si aggiudicherà l’affidamento dei servizi integrati di igiene urbana fino al 2028. La durata del contratto è di 60 mesi (cinque anni) per un valore complessivo di quasi 52 milioni di euro.

L’appalto è costituito da un unico lotto, in quanto il servizio oggetto di affidamento richiede una gestione unitaria. Il tutto atteso che le prestazioni in cui si articola hanno, le une rispetto alle altre, carattere di complementarietà e una eventuale loro gestione separata sarebbe risultata fortemente compromessa in termini di efficacia ed efficienza.

La guerra fredda tra Ecologia Oggi e TeknoService

Il settore Ambiente e decoro urbano del Comune di Cosenza, attraverso il dirigente Giovanni Ramundo che ha recepito l’input del sindaco Franz Caruso e dell’assessore al ramo Maria Pia Funaro, a settembre ha pubblicato un bando di gara europea aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Oltre ad Ecologia Oggi, che opera in città dal lontano 2011, pare abbiano risposto telematicamente anche la TeknoService di Torino, la Ecoross di Corigliano-Rossano e la Super Eco, una società laziale. 

In particolare, tra Ecologia Oggi e TeknoService è in atto una lotta senza quartiere per l’appalto di Reggio Calabria. A margine di ricorsi e controricorsi di recente il comune dello Stretto si è indirizzato sull’azienda piemontese dopo una sentenza del Consiglio di Stato che dava speranze per il sovvertimento dell’esito. Proprio oggi, tuttavia, la ditta di Eugenio Guarascio ha fatto sapere di voler portare avanti la sua battaglia legale.

I nomi della commissione per il Bando Rifiuti della città di Cosenza

Il via libera alla Commissione giudicatrice art.77 D.lgs 50/2016 per il Bando Rifiuti della città di Cosenza è arrivato nello scorso week-end da parte della Prefettura. La presidente è Virginia Milano, segretario generale di Palazzo dei Bruzi. Gli altri quattro membri sono l’ingegnere Claudio Carravetta, ex dirigente della Provincia di Cosenza, l’ingegnere Mario Gensini del Cnr-Itm dell’Unical, l’ingegnere Francesco Mandarino, con diverse esperienze in comuni della provincia, e l’ingegnere Antonio Nicola Spataro, già alla centrale unica di committenza del comune di Celico. A loro il compito dell’apertura delle buste e della verifica dei requisiti di ogni azienda. A margine della valutazione amministrativa, si passerà a quella tecnica che richiederà maggiore tempo. L’affidamento dovrebbe avvenire entro metà marzo.

Funaro: «Massima trasparenza per alzare lo standard qualitativo»

«Con la costituzione della commissione giudicatrice diamo seguito alla procedura di affidamento dei servizi integrati di igiene urbana del Comune di Cosenza – ha commentato la notizia la vicesindaca Maria Pia Funaro -. Un tassello importante, quello della costituzione predetta, giacché, anche in questo passaggio delicato, si è inteso applicare la massima trasparenza attraverso le manifestazioni di interesse agli ordini professionali, all’Unical e alla Prefettura per l’individuazione di profili di alta competenza. L’espletamento della gara comporterà la valutazione tecnica-qualitativa- economica delle offerte. Rimane fermo per l’Amministrazione l’obiettivo di raggiungere, attraverso l’intervento di riassetto dei servizi di igiene urbana, uno standard qualitativo e quantitativo più virtuoso, come la Normativa ci impone e come la Città si merita».

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