Castrovillari, per l’ospedale “Ferrari” si corre ai ripari
Sin dalla prossima settimana partirà il blocco operatorio, mentre per l’emergenza sarà rafforzato il presidio Suem. La consigliera regionale Straface (FI): «La prossima settimana entrerà in servizio il nuovo blocco operatorio»
Solo qualche dettaglio poi il “Ferrari” di Castrovillari tornerà a pieno regime. Della problematica si è occupata la consigliere regionale di Forza Italia Pasqualina Straface che, appresa la notizia dei disagi, si è messa in contatto con il commissario dell’Asp Antonello Graziano al fine di appurare nel dettaglio l’accaduto. «Purtroppo – ha detto – un inconveniente tecnico all’impianto elettrico ha reso inutilizzabile l’unica sala operatoria dell’ospedale Ferrari disponibile fino ad oggi ma, finalmente, già la prossima settimana entrerà in servizio il nuovo blocco operatorio, costato 6 milioni, i cui lavori sono stati conclusi da molto tempo».
«Tutti i problemi che ne hanno ostacolato la messa in funzione sono stati superati e non resta altro che qualche ultimo dettaglio come le operazioni di pulizia e la sanificazione, verifica microbiologica e laboratoristica che saranno effettuate in questi giorni. E già all’inizio della prossima settimana potrebbe essere ripristinata anche la sala operatoria in servizio finora».
Per quanto attiene l’emergenza sarà «tamponata con il rafforzamento del presidio Suem 118, supportato da un altro equipaggio, e l’allertamento dello spoke di Corigliano Rossano e dell’hub di Cosenza per la gestione di eventuali emergenze chirurgiche. Inoltre, l’annoso problema relativo alla carenza di personale, in questo caso di emodinamisti dell’Unità operativa complessa di Cardiologia del “Ferrari” sarà provvisoriamente superata grazie ad una convenzione che l’Asp di Cosenza sta sottoscrivendo con l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro e la facoltà di medicina che garantirà specialisti nell’arco delle 24 ore».