Lido incendiato a Scalea, domani i giovani in strada contro la criminalità
Il dirigente dell'istituto comprensivo Caloprese, Saverio Ordine, ha organizzato un corteo insieme con i volontari del Punto Luce e dell'associazione Gianfrancesco Serio
L’incendio doloso che due sera fa ha distrutto il “Lido da Pietro“, noto locale di Scalea, non ha lasciato indifferente nessuno. Dopo l’annuncio di don Fiorino Imperio di una manifestazione di solidarietà prevista per sabato prossimo e l’avvio di una raccolta fondi, anche il mondo della scuola e dell’associazionismo si è attivato. Il dirigente dell’istituto comprensivo Caloprese, Saverio Ordine, ha organizzato un corteo per la giornata di domani insieme ai volontari del Punto Luce e dell’associazione Gianfrancesco Serio.
Prenderanno parte all’iniziativa anche gli alunni del Liceo Pietro Metastasio e il movimento giovani Sotto Sopra. L’evento è patrocinato dal Comune di Scalea. Il corteo partirà dal piazzale del campo sportivo Silvio Longobucco e si snoderà per le vie della città fino a raggiungere il lungomare Ruggero di Lauria, dove si è verificato il drammatico episodio.
L’avviso
L’istituto comprensivo Caloprese ha pubblicato un comunicato sul sito della scuola. «Gli alunni, i docenti e il personale A.T.A. dell’I.C. G. Caloprese – si legge – vogliono esprimere solidarietà alla famiglia Araugio, vittima del vile atto intimidatorio e schierarsi apertamente contro la criminalità organizzata ed ogni forma di violenza attraverso una manifestazione che si svolgerà il 27/01/2023 dalle ore 09,00.
Il corteo partirà dal piazzale antistante la scuola alle ore 09,00 per dirigersi verso il Lungomare Ruggero di Lauria attraversando, via don Sturzo, Via Gramsci, Viale Europa e Corso Mediterraneo per fare ritorno verso le ore 11,00». Ancora: «Pur consapevoli che già altre lodevolissime manifestazioni in tal senso sono state organizzate da altre associazioni, invitiamo il sindaco e tutto il Consiglio comunale e i genitori degli alunni a partecipare a questo corteo, finalizzato in particolar modo a sensibilizzare i ragazzi ed il mondo della scuola – si legge in ultimo -. Si chiede l’ausilio dei VV.UU. per la regolazione del traffico».