Monsignor Piemontese si congeda, domani la Santa Messa di ringraziamento
L'Amministratore Apostolico ha retto la Diocesi Cosenza-Bisignano dopo la scomparsa di Nolè. Appuntamento alle 17 saluto in Cattedrale
«Domani alle ore 17, alla vigilia del 801° anniversario della consacrazione della Chiesa Cattedrale, la comunità diocesana è invitata a ringraziare il Signore per i mesi di intenso e costante Ministero Episcopale dell’Amministratore Apostolico, Monsignor Giuseppe Piemontese». E’ quanto si legge in una comunicazione dell’Arcidiocesi Cosenza-Bisignano che il 4 febbraio accoglierà il suo nuovo Pastore: Monsignor Giovanni Checchinato.
«La gratitudine e la preghiera – si legge – sarà il clima che lo stesso Vescovo ha raccomandato in questi mesi di preparazione all’accoglienza del nuovo Pastore. Lo stesso Mons. Piemontese, in una sua recente lettera che si riporta integralmente, ha comunicato le date e gli orari dei prossimi eventi diocesani.
La lettera di Monsignor Piemontese
«Dopo quasi 5 mesi dalla morte del compianto Francesco Nolè (15-9-2022) la nostra Diocesi di Cosenza-Bisignano torna ad essere retta dal vescovo “ordinario” nella persona di mons. Giovanni Checchinato, quale dono natalizio del Signore, consegnatoci da papa Francesco.
Mi preme suggerire a ciascuno di voi, ma anche a tutta la Chiesa diocesana, alcuni pensieri orientatori per questo tempo di Grazia: gratitudine a Cristo buon Pastore e alla Chiesa, attesa delle novità di Dio e slancio verso un rinnovamento personale e comunitario.
Come già in altra occasione ho avuto modo di dire, l’avvicendamento del pastore della chiesa non può essere considerato un fatto dovuto, burocratico o routinario. Ci troviamo ad essere testimoni di un evento che va accolto con fede e letto nell’ottica di Dio.
I profeti, i sacerdoti e i pastori sono rappresentanti di Dio, segni sacramentali della sua presenza amorevole e provvidente, e guide donateci in tempi storici particolari e in luoghi e comunità dalle caratteristiche singolari.
Vogliamo e intendiamo accogliere il vescovo Giovanni con affetto, come padre e fratello che radunerà questo popolo, plasmandolo come famiglia di Dio e lo guiderà al Signore. E noi, come popolo, che ha proseguito il cammino sinodale, entreremo in comunione con lui e compiremo le opere del Signore.
Il vescovo Giovanni, dopo aver pregato sulla tomba del compianto vescovo Francesco giungerà a Cosenza il 4 febbraio p.v., , quando inizierà il ministero pastorale nella chiesa di Cosenza-Bisignano. Questo inizio, alle ore 16.00 sarà significativamente sottolineato da due momenti: l’ingresso nella cattedrale, la chiesa madre, bella e sempre giovane nonostante gli 800 anni dalla dedicazione, luogo del suo magistero e ministero; e quindi dalla concelebrazione eucaristica con la partecipazione di tutte le componenti del popolo santo di Dio: vescovi, presbiteri, diaconi, ministri, religiosi, religiose, fedeli laici tutti.
Come preludio a tutto ciò, alle ore 15 il vescovo Giovanni sarà accolto e salutato dai giovani nell’auditorium del Liceo classico Telesio e alle ore 15.30 riceverà il saluto delle Istituzioni civili e militari nel Palazzo della Provincia. I vescovi ospiti indosseranno i paramenti nella cappella e nei locali del vescovado; presbiteri e diaconi nel salone degli stemmi per poi formare la processione verso la cattedrale. Al termine della concelebrazione il vescovo attraverserà le navate della cattedrale per salutare i fedeli».