mercoledì,Ottobre 9 2024

Cosenza, arresti in aumento in provincia: 722 in un anno. Crescono anche atti incendiari e violenza di genere

Sono i dati che emergono dal consuntivo dell'Arma dei carabinieri per il 2022: calano furti e reati legati a lesioni e minacce personali. Sul fronte del contrasto al traffico di stupefacenti, sono state individuate e distrutte 9mila piantagioni di canapa

Cosenza, arresti in aumento in provincia: 722 in un anno. Crescono anche atti incendiari e violenza di genere

L’Operazione Reset il simbolo delle attività svolte nel corso del 2022, ma è soprattutto nelle azioni di prossimità e di prevenzione del crimine, con 300 mila chiamate al 112 gestite nella sola provincia di Cosenza e 55 mila servizi espletati, che l’Arma dei Carabinieri manifesta la sua vicinanza ai cittadini del territorio.

Il colonnello Saverio Spoto in un incontro con la stampa, ha snocciolato i numeri del consuntivo dell’anno appena trascorso, mettendo in evidenza il calo generale dei reati predatori, in particolare i furti, e dei reati legati alle lesioni e alle minacce contro la persona. In lieve crescita invece gli attentati incendiari, con una recrudescenza nelle ultime settimane soprattutto contro gli amministratori locali. La mole degli arresti eseguiti è invece passata dai circa cinquecento del 2021 ai 722 dell’anno successivo.

All’iniziativa erano presenti il comandante del nucleo territoriale di Corigliano-Rossano Marco Filippi e gli otto comandanti di compagnia.

Nel novero dei risultati raggiunti un posto di rilievo spetta al blitz messo a segno contro i presunti autori dell’omicidio di Pasquale Aquino, commesso a Corigliano-Rossano, ma anche la capacità di ricostruire le dinamiche del duplice assassinio maturato nelle campagne di Castrovillari, con l’arresto, anche in questo caso, dei presunti responsabili.

Di rilievo poi le attività di contrasto al traffico di stupefacenti, plasticamente rappresentate dal sequestro di una piantagione di marijuana scoperta in alta montagna, a circa 1.400 metri di altitudine, grazie anche al supporto dei Cacciatori di Calabria. Nel complesso l’Arma in provincia di Cosenza ha individuato e distrutto circa 9.000 piante di canapa. Per reati connessi al consumo e allo spaccio di droga sono state denunciate o arrestate 162 persone e 430 sono state segnalate in qualità di assuntori di sostanze proibite.

Il colonnello Saverio Spoto ha posto anche l’accento sulla collaborazione intrapresa con le scuole, nell’ambito di iniziative educative e di contrasto al bullismo e al fenomeno delle aggressioni ad opera di gruppi di minorenni, che destano particolare allarme sociale. 

Sul fronte della violenza di genere si sono registrate 280 denunce e 72 arresti con un deciso incremento rispetto ai 46 arresti del 2021. Infine l’ufficiale ha messo in evidenza le azioni di carattere sociale a difesa delle categorie più deboli come gli anziani, ai quali con specifici incontri organizzati sul territorio, è stato spiegato come difendersi da truffe e raggiri, ricordando di rivolgersi sempre al 112 quando vi siano estranei che si qualificano come emissari di aziende di servizi pubblici che pretendono di entrare in casa.

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