Aiello Calabro, la minoranza attacca: «Carnevale senza associazioni»
L'amministrazione comunale le avrebbe escluse dall'organizzazione degli eventi, stanziando settecento euro per una manifestazione in piazza
In previsione delle festività di Carnevale, il consigliere di minoranza Fenice Bossio contesta all’amministrazione comunale «l’arroganza e la presunzione» mostrata con l’esclusione delle associazioni locali dall’organizzazione degli eventi. Bossio lamenta lo stanziamento di settecento euro per uno spettacolo carnascialesco con animazione per bambini che il Municipio avrebbe programmato in solitario.
«Siamo convinti che uno spettacolo bellissimo e partecipato – sottolinea Bossio – ma non è questo il punto. Ci chiediamo perché si è preferito impegnare somme del nostro bilancio per attività che potevano essere realizzate, se concertate, dagli attori sociali del territorio. Siamo certi che nel capitolo del sociale settecento euro avrebbero fatto comodo». Un’associazione che aveva presentato una proposta di festa in piazza non ha ottenuto risposte. «Apprendiamo che arriverà nella settimana entrante e che la piazza sarà concessa» evidenzia Bossio, lamentando però che il progetto in questione, valutato «in tempi congrui» avrebbe potuto essere finanziato proprio con quella cifra.
Insomma, «non si può dire di voler favorire le associazioni e poi non coinvolgerle nell’organizzazione di eventi come il carnevale» sottolinea l’esponente d’opposizione, riconducendo il presunto ostracismo dei governanti locali verso l’associazione in questione a un «pregiudizio», quella della loro «appartenenza politica diversa dall’attuale maggioranza».