venerdì,Marzo 29 2024

Castrovillari, il caso del tribunale senza riscaldamenti finisce in Parlamento

La deputata Scutellà ha presentato un'interrogazione al ministro della Giustizia, lamentando la sospensione delle udienze per dieci giorni

Castrovillari, il caso del tribunale senza riscaldamenti finisce in Parlamento

«Inaccettabili 10 giorni di sospensione delle udienze a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento». definisce il provvedimento del decreto del presidente del Tribunale di Castrovillari che ha disposto la sospensione delle udienze civili e penali.

La deputata del Movimento cinque stelle, Elisa Scutellà, rende noto di aver presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, prendendo spunto dal decreto del presidente del tribunale di Castrovillari, Massimo Lento, che ha disposto la sospensione delle udienze civili e penali a causa del guasto all’impianto di riscaldamento del presidio giudiziario»

La Scutellà evidenzia come secondo la classifica sull’efficienza dei 140 tribunali ordinari della Penisola, quello del Pollino risulti essere al decimo posto per inefficienza con un numero di fascicoli relativi a causa pendenti da oltre due anni pari a 7.774. Se poi a ciò si aggiungono anche sospensioni dei lavori a causa di impianti di riscaldamento fuori uso, il quadro è completo.

Nell’interrogazione, la parlamentare spiega di aver precisato che «è necessario evitare la paralisi di servizi fondamentali, come quello della Giustizia, soprattutto nel territorio della Sibaritide-Pollino, ed ho sollecitato il Guardasigilli – conclude la deputata Scutellà – affinchè vengano adottate iniziative urgenti per consentire, nel minor tempo possibile, di definire le criticità evidenziate e garantire agli operatori del presidio di giustizia di Castrovillari di recuperare condizioni di lavoro dignitose e salvaguardare il servizio pubblico della Giustizia».

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