venerdì,Marzo 29 2024

La provincia di Cosenza guadagna due posti nella classifica dei “luoghi del cuore” del Fai

L'elenco è frutto dell'11esimo censimento del Fondo per l'ambiente italiano: tra i posti più votati 5 sono calabresi e uno si trova ai piani "alti"

La provincia di Cosenza guadagna due posti nella classifica dei “luoghi del cuore” del Fai

Ci sono anche due “pezzi” della provincia di Cosenza tra i “luoghi del cuore” del Fai, il Fondo per l’ambiente italiano: si tratta del Museo Mulino Belsito di San Giovanni in Fiore e della Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Torano Castello. Il primo, in particolare, si piazza ai piani alti della classifica nazionale guadagnando la 20esima posizione. L’elenco è il risultato dell’11esimo censimento chiuso lo scorso 15 dicembre: con 1.500.638 voti raccolti nel 2022 per più di 38.800 luoghi il censimento si conferma la più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo e valorizzarlo.

La classifica dei luoghi del cuore più votati è stata annunciata in una conferenza stampa alla presenza di Marco Magnifico, presidente del Fai, e di Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo, e con la partecipazione dei rappresentanti dei tre beni vincitori, che riceveranno, a fronte di un progetto, un contributo per il restauro e la valorizzazione.

In tutta la Calabria sono 5 i posti più votati: oltre al Museo Mulino Belsito e alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Torano (189esima) si trovano il Forte Siacci di Matiniti Superiore a Campo Calabro nel Reggino (158esimo), il Santuario Maria SS. della Rocca a Settingiano nel Catanzarese (174esimo), la Certosa di Serra San Bruno nel Vibonese (238esima).

Museo Mulino Belsito, San Giovanni in Fiore

Il mulino a cilindri fondato da Vito Belsito nel 1920 è il primo mulino elettrico della Calabria e rappresenta un esempio di attività a conduzione familiare trasmessa di padre in figlio per diverse generazioni fino al 2007, quando ha cessato la sua produttività. Il tipo di impianto viene considerato da esperti di archeologia industriale uno dei pochi esempi di tecnologia degli anni Venti del secolo scorso perfettamente conservato: al suo interno si trovano Laminatoi Golfetto e Officine Meccaniche Riunite, lavagrano, brillatoio, spazzolatrice, cassoni di essiccazione, due motori trifase Ganz e quadro elettrico, tutto originale.

Durante la Seconda Guerra Mondiale il mulino lavorava per garantire gli approvvigionamenti alimentari per le truppe militari dislocate in Africa, imbarcando la farina prodotta dal porto di Crotone. Per questo motivo era anche provvisto di sirena in caso di bombardamento aereo.

Oggi il Museo Mulino è aperto in alcuni periodi dell’anno ed è visitabile gratuitamente. Chi ha promosso la candidatura del luogo al censimento “I Luoghi del Cuore” 2022 vuole farne conoscere l’eccezionalità, auspicando che le istituzioni locali si attivino per trasformarlo in un museo stabile.

Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Torano Castello

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie anticamente era posta fuori le mura del piccolo borgo medievale della Media Valle del Crati in provincia di Cosenza. Chiesa antichissima più volte rimaneggiata, nel Settecento divenne romitorio, ovvero un luogo dove si rifugiavano gli eremiti. L’edificio, realizzato da maestranze locali in pietra e laterizi, si presenta con pianta rettangolare ad aula unica.

Nel corso dell’ultimo rifacimento sono emersi dei bellissimi affreschi raffiguranti due Madonne. Le pessime condizioni in cui attualmente versano ne suggeriscono un urgente lavoro di consolidamento e restauro. La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è stata votata al censimento “I Luoghi del Cuore” per far conoscere gli ultimi importanti ritrovamenti e per promuoverne la salvaguardia.

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Torano Castello è inserita nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.