Cosenza, dibattito sul 41 bis con Maria Rita Prette
Protagonista delle lotte degli anni 70, svolge un importante lavoro di ricerca e socioanalisi sull'istituzione carceraria e sul 41-bis. Domani sarà ospite del gruppo La Base
Alla vigilia della sentenza che si esprimerà sull’interruzione dello stato detentivo al 41-bis di Alfredo Cospito, per il quale la Procura Generale della Cassazione ha richiesto la revoca, La Base avrà come ospite a Cosenza Maria Rita Prette.
Maria Rita Prette è curatrice della casa editrice “Sensibili alle foglie” nonché promotrice del Progetto Memoria che ha visto la pubblicazione di cinque volumi, tra cui “41-bis: il carcere di cui non si parla”.
“Sensibili alle foglie” è un importante archivio e laboratorio di ricerca multidisciplinare sui sistemi detentivi e restituisce uno spaccato organico della realtà carceraria.
Domani (23 febbraio) alle 18 appuntamento in via Macallè 17 per discutere del 41-bis tanto nel suo aspetto storico-evolutivo quanto nella sua applicazione contemporanea, a partire dal 1986, anno in cui il 41-bis venne istituito con la Legge Gozzini.
Oltre al dibattito con l’autrice, sarà possibile acquistare diversi volumi di “Sensibili alle foglie”.