Diamante, il gruppo AttivaMente chiede al Comune il monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche
Così come annunciato nell'incontro dei giorni scorsi a Cirella, è stata presentata un'istanza ufficiale per l'acquisto di centraline di controllo e l'attivazione della convenzione con Arpacal
Una richiesta ufficiale al Comune di Diamante per l’acquisto di centraline e l’attivazione della convenzione con Arpacal per il monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche nei pressi delle antenne 5G installate sul territorio. Così come annunciato venerdì scorso (17 febbraio) nel corso dell’incontro tenutosi a Cirella con il consigliere regionale e medico Ferdinando Laghi, il coordinamento del gruppo “AttivaMente per il Bene Comune” ha presentato la propria istanza a sindaco, presidente del Consiglio comunale e capigruppo consiliari.
Nel documento, si fa riferimento al dibattito di Cirella e si sottolinea: «Tra gli altri suggerimenti, Laghi ha consigliato vivamente la sottoscrizione di una convenzione con l’Agenzia regionale Arpacal per monitorare costantemente, tramite l’acquisto di centraline di controllo, il numero delle emissioni che le antenne installate producono».
Di qui la richiesta: «Per questo motivo il gruppo “AttivaMente per il Bene Comune”, al fine di arginare lo strapotere delle antenne installate, che costituiscono un serio pericolo elettromagnetico per la salute dei cittadini, chiede all’amministrazione comunale di voler predisporre l’attivazione della convenzione con Arpacal e l’acquisto di centraline da installare presso le antenne, utili al controllo costante dei limiti fissati per legge delle emissioni elettromagnetiche».
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