Cosenza-Reggina: Viali ed Inzaghi si giocano il loro futuro
Il tecnico dei Lupi rischia l'esonero se non vince il derby, mentre l'ex Campione del Mondo rischia di perdere il treno promozione. Ecco perché la partita è cruciale
Oltre ai motivi di campanile e di classifica, Cosenza-Reggina di stasera sarà anche la sfida tra due allenatori che si giocano il proprio futuro in 90 minuti. William Viali e Filippo Inzaghi stanno entrambi vivendo un momento della loro carriera e della loro annata, certamente negativo. A tutti e due servirebbe una vittoria per svoltare.
Tanti i dubbi di Viali
Dubbi su modulo e su uomini quelli che attanagliano l’allenatore del Cosenza. Viali non ha parlato in conferenza stampa. La sua panchina è appesa ad un filo. Nemmeno con un pareggio stasera sarebbe certo di conservare la paternità della guida tecnica dei lupi anche per il futuro. Se dovesse tornare alla difesa a 4, ritroverebbe una maglia da titolare Rispoli a destra che completerebbe la difesa con Rigione e Vaisanen in mezzo e D’Orazio a sinistra. A centrocampo da capire come sta Florenzi. Se dovesse farcela sarà della partita e completerà il centrocampo con altre due tra Voca, Brescianini e Calò. In avanti Marras da destra. Si giocano le altre due maglie D’Urso, Nasti, Finotto e Zilli.
Tanti i cambi di Inzaghi
Inzaghi, che non rischia la panchina ma è reduce da un periodo nerissimo, ha annunciato come ci saranno quattro-cinque variazioni. Volendo provare a indovinare, immaginiamo il certo ritorno dal primo minuto di Giovanni Fabbian e Luigi Canotto, dopo la squalifica di uno e la panchina iniziale dell’altro contro il Modena. Potrebbe trovare la titolarità anche Cicerelli, dando un turno di riposo a Rigoberto Rivas mentre per la difesa tanto dipenderà dalla presenza o meno di Camporese.