Cosenza, lotta al crimine: tra identificazioni e fermi, anche un caso di violenze in famiglia
Non si ferma l'attivitò della Polizia che in questa settimana ha impiegato 290 equipaggi e le unità cinofile
Nella settimana che si sta concludendo, la Questura di Cosenza ha predisposto in tutto il territorio della Provincia le operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 290 equipaggi, nonché Unità cinofile della Polizia di Stato, 24 ore su 24. L’attività di prevenzione dei reati e controllo del territorio ha comportato i seguenti risultati: i posti di controllo effettuati sono stati 162 , nel corso dei quali sono state identificate persone 2113 e 1197 controllati veicoli. Dai citati controlli sono conseguite 323 infrazioni al Codice della Strada, con 13 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 23 documenti di circolazione ritirati. Sono stati effettuati controlli 8 amministrativi presso gli esercizi commerciali ed identificati compitamente circa 60 soggetti extracomunitari.
L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza ha generato la denuncia a piede libero di 18 persone alle competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative, per reati quali detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato, maltrattamenti in famiglia, detenzione di armi clandestine, violazioni delle prescrizioni imposte dalle misura di sicurezza, guida senza patente.
Personale della Squadra Mobile, a seguito di mirati servizi antidroga, deferiva all’A.G. un soggetto , poiché a seguito di perquisizione personale e veicolare veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana, ed inoltre sanzionava lo stesso al C.d.S. in quanto circolava alla guida del veicolo privo di patente di guida perché mai conseguita.
Personale dell’U.P.G. e S.P. ha proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo due soggetti, entrambi gravati da precedenti penali, di cui uno di essi risultava sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Cosenza. All’atto controllo era sprovvisto della carta precettiva, pertanto è stato deferito all’A.G. competente per violazioni delle prescrizioni relative alla misura in atto.
Presso l’Ufficio Denunce di questa Questura, si è presentata una signora la quale ha sporto denuncia nei confronti del proprio compagno per maltrattamenti in famiglia. La stessa è giunta in Questura con le tre figlie minori, riferendo di essere stata più volte oggetto di percosse da parte del compagno. Si è provveduto a sistemare la donna con i minori presso una struttura protetta, mentre il compagno è stato deferito all’A.G. per il reato di Maltrattamenti in Famiglia, ex art. 572 c.p. – Codice rosso.
Gli operatore della Squadra Volanti hanno proceduto al controllo di un soggetto appiedato che, insofferente al controllo, veniva sottoposto a perquisizione personale con esito positivo. Infatti, veniva trovato in possesso di un coltello apribile della lunghezza complessiva di cm 16 e di nr.2 involucri contenenti di sostanza stupefacente del tipo Hashish, L’arma bianca rinvenuta veniva sottoposta a sequestro penale mentre la sostanza, dichiarata per uso personale, veniva sottoposta a sequestro amministrativo.
In questa Via degli Stadi, personale della Squadra Volante procedeva al controllo di un’autovettura con tre soggetti a bordo, i quali risultavano gravati da precedenti penali e di Polizia. Si procedeva pertanto a perquisizione personale estesa al veicolo dove all’interno dello sportello anteriore sinistro del mezzo veniva rinvenuta una cartuccia cal. 7,65 di cui il proprietario del veicolo non sapeva giustificarne il possesso. Lo stesso veniva pertanto deferito all’A.G.
Nell’ambito delle attività di indagine finalizzate alla individuazione di persone che, per la loro condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose e che siano dediti alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica, gli specialisti della Divisione Anticrimine hanno individuato alcuni soggetti nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche. In tale ottica il Questore, quale Autorità Provinciale di P.S., ha adottato nr. 15 provvedimenti di Avviso orale, che si aggiungono ai 106 precedentemente avvisati dall’inizio dell’anno in corso, nr. 4 fogli di via obbligatori che si aggiungono ai 5 già emessi nel corso dell’anno corrente, nonché firmato nr. 2 proposte di sorveglianza Speciale che si sommano alle 2 già inviate dall’inizio dell’anno al Tribunale delle Misure di Prevenzione di Catanzaro. Infine, nell’ambito dei provvedimenti a tutela delle vittime vulnerabili, è stato emesso un provvedimento di ammonimento ed avviati nr. 3 procedimenti ex art. 8 Comma 1 D.L. N. 11/2009, nei confronti di altrettanti stalker, che si aggiungono ai 3 ammonimenti già emessi dall’inizio dell’anno.
Incisiva l’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione, infatti, a tal proposito sono stati emessi nr. 3 espulsioni, nr. 2 trattenimenti al C.P.R., nr. 2 Ordini di allontanamento dal territorio nazionale eseguiti dal sig. Questore, consegnati nr. 40 permessi di soggiorno e decretati nr. 124 permessi di soggiorno.