sabato,Settembre 7 2024

Cosenza, Bresciani: «L’art bonus può salvare la Biblioteca civica»

Il consigliere comunale suggerisce di reperire fondi stimolando le donazioni da parte cittadini con l'incentivo del credito d'imposta

Cosenza, Bresciani: «L’art bonus può salvare la Biblioteca civica»

Da diversi anni ormai la città di Cosenza subisce uno spopolamento preoccupante. Le statistiche sono impietose, l’esodo non si arresta e non riguarda solo i giovanissimi, ma anche i pensionati che lasciano la città per ricongiungersi ai figli “emigrati” al Nord. Egualmente preoccupante è il silenzio della “classe dirigente”, che si limita a voler sopravvivere, spronando in questo modo chi ha le capacità economiche, o, ancor meglio, il talento, ad abbandonare la comunità bruzia». È quanto afferma il consigliere comunale Alessandra Bresciani, rilevando come a suo avviso proprio tale situazione abbia determinato la lacerazione del tessuto economico-produttivo e soprattutto culturale di Cosenza. Secondo lei, per uscire da questa condizione infelice «è di primaria importanza intervenire sulla Biblioteca Civica, promuovendo un concorso di idee per disegnarla ex novo, ponendola in rete con l’Accademia, la Nazionale e il Teatro Rendano».

Bresciani dice di associarsi alla battaglia che i Circoli “Giuseppe Saragat” e “Gaspare
Conforti” stanno conducendo in questa direzione e suggerisce il ricorso allo strumento dell’Art bonus, tax credit del 65% per le erogazioni liberali in denaro. Il beneficio del fisco è riconosciuto per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica, delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione, delle istituzioni concertistico orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza. «L’estrema semplicità dello strumento è evidente – sottolinea la Bresciani –  basta un bonifico che richiami l’Art bonus, destinato a uno dei beni o a una delle attività che sono riportati nel portale www.artbonus.gov.it. Purtroppo, sono troppo pochi gli interventi iscritti a Cosenza: quelli dell’associazione musicale Orfeo Stillo e della Galleria nazionale. E, allora, ritengo opportuno e necessario che il Comune e gli altri Enti provvedano a iscrivere tutti gli interventi per lo sviluppo del patrimonio culturale affidando all’Unical, alla Fondazione Carime, alle imprese, la doverosa assunzione di responsabilità rispetto ai nostri beni culturali che non può essere abbandonata».