mercoledì,Giugno 7 2023

Viali: «Cosenza, il 2-0 del Genoa ci ha ammazzati e da lì siamo spariti»

Il tecnico dei Lupi incassa l'ennesimo ko esterno ed ammette: «Grifoni più bravi di noi, abbiamo cercato l'impresa senza riuscirci»

Viali: «Cosenza, il 2-0 del Genoa ci ha ammazzati e da lì siamo spariti»

Se da un lato non era Genoa-Cosenza il match da vincere, dall’altro i Lupi hanno come al solito dimenticato di giocare il secondo tempo. Nel primo avevano retto alla pressione dei Grifoni, colpendo una traversa con D’Urso (uno tra i pochi a salvarsi) poco prima del break. In quell’istante, probabilmente, in molti hanno capito che non sarebbe stata serata. E infatti i liguri nella ripresa hanno dilagato con Viali che ha preservato molti calciatori in vista dello scontro salvezza con la Spal di domenica prossima. Quello sì match da vincere a tutti i costi.

Viali: «Sapevamo che il Genoa era complicato da affrontare»

«Sapevamo che era una partita complicata – dice Viali in sala stampa dopo Genoa-Cosenza -. Dovevamo fare meglio, però siamo stati dentro la gara e lo ha dimostrato la traversa nel primo tempo. Il 2-0 ci ha ammazzato e da allora siamo spariti». L’allenatore dei Lupi approfondisce quindi il concetto. «Cerchiamo di lavorare curando i particolari, ma sono stati indubbiamente più bravi di noi: è giusto ammetterlo – evidenzia -. Sapevamo che era proibitiva ma siamo venuti qui cercando un’impresa, ma non siamo riusciti. L’errore di oggi è nel fatto che non siamo riusciti a stare in partita. Siamo venuti qui con la consapevolezza di dover soffrire».

Testa alla Spal

William Viali cerca di chiudere rapidamente il capitolo Genoa-Cosenza, tanto che già da domani si aprirà la settimana più importante della stagione. «Io cerco di analizzare i difetti, le cose fatte male, per cercare di migliorare la situazione. Soprattutto qualche prestazione dei singoli. Fa rosicare perdere le partite 4-0 – aggiunge – però dovremo essere bravi a non farci sporcare da questa altalena di risultati. Mancano 10 partite e domenica avremo uno scontro diretto importantissimo».