giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza-Spal, gli ultrà della Curva Sud invitano la famiglia Aldrovandi: «Noi non dimentichiamo»

«Col tempo la sua storia è entrata nel nostro vissuto come simbolo di tutti gli abusi che vorremmo non accadessero più. La pezza col suo volto fa ancora fatica a essere ammessa negli stadi. Non ci arrendiamo e non lo accettiamo»

Cosenza-Spal, gli ultrà della Curva Sud invitano la famiglia Aldrovandi: «Noi non dimentichiamo»

«La domenica pomeriggio torna a essere il giorno del tifo e della fede, della lotta e della solidarietà: un evento ormai unico in questo calcio spezzatino (di plastica). In occasione di Cosenza-Spal invitiamo con noi la famiglia Aldrovandi, gli affetti e la vita di Federico, il ragazzo ucciso a diciott’anni, diciotto anni fa, dopo un pestaggio di polizia». È quanto si legge in un post sulla pagina Facebook Ultrà Cosenza 1978 Curva Sud.

«Col tempo la sua storia – è scritto – è entrata nel vissuto delle curve come simbolo di tutti gli abusi che vorremmo non accadessero più. La pezza col volto di Aldro fa ancora fatica a essere ammessa negli stadi, gli striscioni per lui (qui a Cosenza lo sappiamo bene!) hanno portato spesso maximulte e maxidiffide. Non ci arrendiamo e non lo accettiamo. Per questo saremo ben lieti di poterci godere il nostro amato prepartita con la famiglia di Federico. Noi non abbiamo dimenticato. Aldro vive con noi».