Viali: «Domani tattica in secondo piano. Per vincere ci vogliono gli attributi»
Alla vigilia della partita contro la Spal, ha parlato il tecnico del Cosenza: «Quando la partita diventa difficile sembra che stacchiamo l'interruttore».
William Viali, tecnico del Cosenza, ha parlato alla vigilia della delicatissima sfida tra i suoi uomini e la Spal di domani. Ecco le sue parole.
«Sappiamo come fare»
«In casa abbiamo affrontato le partite sempre allo stesso modo. Solo un risultato fa la differenza e per ottenerlo ci vogliono gli attributi e la determinazione nei momenti giusti della gara. L’idea su come farlo l’abbiamo e la tattica viene in secondo piano domani. Quello che conta – spiega Viali – è la presenza all’interno della gara. Non possiamo regalare nulla. Rendimento difensivo? Su 29 gol presi, 21 sono stati subìti in trasferta. C’è un divario eccessivo tra i rendimenti. E’ un dato oggettivo. Ora però voglio concentrarmi sulla gara casalinga».
Singoli
«Marras è ok. Rientrano Voca e Finotto. Non ci sarà Delic, colpito da attacco febbrile. Convocato Novello della Primavera. Nasti? A Genova è rimasto isolato e non doveva succedere ma lo abbiamo fatto perché volevamo la palla sui piedi. Cortinovis e D’Urso – continua Viali – sono due calciatori con grandi qualità ma devono imparare a giocare con la palla nello spazio, soprattutto il primo che è più giovane e deve mettere questo nel suo bagaglio».
Concentrazione
«Quando la partita diventa difficile sembra sempre che stacchiamo l’interruttore e questo mi da fastidio. Succede soprattutto in trasferta. Un mio allenatore diceva che nei momenti di difficoltà bisogna difendere il vantaggio dell’avversario. Sembra un’assurdità ma è così perché un episodio può cambiare tutto».
Gli avversari
«Oddo alla Spal? Con il Cittadella è tornato al 3-5-2 ma li ho visti anche con il 4-3-3. A questo punto del campionato le squadre sanno fare tutto. Da loro – conclude Viali – domani mi aspetto una cosa, ma potrebbero anche cambiare. Siamo pronti ad affrontarli in qualsiasi situazione».