giovedì,Marzo 28 2024

Musica e solidarietà, riparte dal Teatro Rendano “Rime per un sogno”

L'evento ha offerto negli anni risorse economiche a favore di associazioni e amministrazioni comunali da destinare alle famiglie meno abbienti per le spese medico-sanitarie

Musica e solidarietà, riparte dal Teatro Rendano “Rime per un sogno”

Riparte dal Teatro Alfonso Rendano di Cosenza il percorso solidale di “Rime per un sogno 2023”, appuntamento musicale organizzato da Confidi Calabria s.c. che registra già il sold out prima dell’inizio dello spettacolo, che si terrà alle 21 del prossimo venerdì 17 marzo.

Un evento attesissimo, improntato all’insegna della musica e della solidarietà, che grazie alla visionaria idea del suo creatore, Pasquale Nigro, presidente di Confidi Calabria e frontman dei Cantalautore (gruppo che animerà la serata), ha offerto negli anni risorse economiche a favore di associazioni e amministrazioni comunali da destinare alle famiglie meno abbienti per contribuire alle spese medico-sanitarie.

L’edizione che si svolgerà nella città dei bruzi ha già tutti i numeri per essere considerata speciale.

Oltre al patrocinio della Regione Calabria e del Comune di Cosenza, insieme al sostegno della Bnl-Bnp Paribas, sono oltre trenta le associazioni, capeggiate dalla Fidapa BPW Italy Sezione di Cosenza presieduta da Elena Pistilli, che hanno aderito per sostenere l’iniziativa benefica che sarà devoluta a favore della Fondazione “Il cuore in una goccia”, presieduta e fondata dal dottore Giuseppe Noia con lo scopo di promuovere la diffusione di una cultura preconcezionale, prenatale e postnatale che tuteli la vita e la salute della madre e del bambino e di favorire e sostenere l’attività di studio e ricerca scientifica sulle patologie prenatali.

Un appuntamento, quello con Rime per un sogno, atteso anche da molti Comuni che, partecipando, hanno già opzionato la presenza dell’evento nel proprio territorio durante il periodo estivo, con un impegno che saprà conferire duplice valore aggiunto alle comunità locali, nel connubio vincente “musica-solidarietà”.