Eccellenza, game over per l’Acri: i rossoneri retrocedono in Promozione
Con quattro giornate d'anticipo la squadra cosentina saluta il massimo campionato di calcio regionale. E il futuro è incerto
La retrocessione dell’Acri in Promozione è il primo verdetto ufficiale del massimo campionato di calcio regionale. La corsa della formazione rossonera si arresta definitivamente alla 26esima giornata, a quattro turni dalla fine del torneo, dopo il 3-0 interno a opera del Rende. Una stagione tribolata quella della squadra cosentina, iniziata in ritardo dopo una serie di problematiche societarie estive e finita prima del tempo, con gli stessi problemi di gestione che si sono ri-materializzati prima della fine del girone di ritorno e che hanno dunque portato il sodalizio, guidato da Carlo Stumpo a smantellare completamente l’organico a disposizione.
L’Acri, infatti, dalla 15esima giornata del torneo sta scendendo in campo con la formazione juniores, i soli Benincasa (1980) e Giordano (1988) sono elementi non nati negli anni 2000 che fanno parte della rosa dei lupi. La giovanissima formazione cosentina ha quindi collezionato, come prevedibile, 12 sconfitte consecutive con l’ultima, rimediata ieri, che ha sancito la definitiva retrocessione. E il futuro per la società rossonera è ricco di incognite. L’attuale presidente Stumpo ha più volte confermato l’intenzione di proseguire, anche nella prossima stagione, e provare a rilanciare subito il calcio acrese, non mancano però le voci su una possibile cessione del titolo sportivo. Ogni dubbio verrà sciolto nelle prossimo settimane.
La Gioiese a un passo dal salto di categoria
Nel campionato di Eccellenza continua la corsa al vertice della Gioiese che ieri ha battuto per 4-1 la Paolana. I reggini di mister Nocera si avviano a vincere il campionato e, con 8 punti di vantaggio sulla Promosport (ieri vittoriosa 2-1 in casa della Morrone), potrebbero festeggiare il salto di categoria anche nella prossima giornata in casa del Gallico Catona.