Passarino: «Inestimabile il valore della Biblioteca Civica di Cosenza»

di Giuseppe Passarino*

Il valore della Biblioteca Civica di Cosenza sta chiaramente nella ricchezza che custodisce e nel suo inestimabile patrimonio. Tuttavia per chi è cresciuto a Cosenza essa rappresenta anche un riferimento culturale per la formazione di generazioni di studiosi, giovani e meno giovani, anche per ciò che attiene alla cultura scientifica. Per decenni tutti noi siamo andati alla biblioteca civica per svolgere ricerche di ogni tipo, incontrando magari i nostri professori o i nostri ex professori con cui scambiare opinioni o chiedere consigli. È inammissibile che un patrimonio di tale rilievo abbia chiuso le porte ai cittadini, e in particolare ai nostri studenti a cui è stato sottratto un servizio, ma soprattutto uno spazio culturale essenziale.

La Biblioteca Civica è un tesoro di cultura, la cultura dona il pensiero critico, il pensiero critico consente progettualità virtuose volte alla crescita economica e sociale di un territorio a cui occorre pensare con amore e rispetto.

In ordine a tali motivazioni desidero, accogliendo l’appello di Civicamica, unirmi alle numerose dichiarazioni espresse a sostegno della Biblioteca Civica di Cosenza e non mancherò, come Direttore del Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria, ma anche come Presidente dell’Ordine dei Biologi della Calabria di sensibilizzare i colleghi e soprattutto gli studenti, cui affideremo il nostro domani, affinché sia difeso questo importante presidio di libertà e democrazia.  Abbiamo tutti il dovere di preservare tanta bellezza. (*Direttore del Dipartimento di Biologia e Scienze della Terra, Università della Calabria e Presidente dell’Ordine dei Biologi della Calabria)