Stuprata da un amico dopo essere stata stordita. Aperta un’inchiesta a Cosenza
Una donna soccorsa dal 118 e trasportata all'Annunziata. Attivato immediatamente il codice rosso, sul caso indagano i carabinieri. Il racconto della vittima
Tocca al pubblico ministero Bianca Maria Battini occuparsi del caso. Una donna, soccorsa da un’ambulanza del 118 a Lattarico, a pochi chilometri dal capoluogo, ha spiegato ai medici di essere stata stuprata dopo essere stata stordita. In automatico è stata aperta un’inchiesta a Cosenza su quella che sembra essere una triste storia di violenza sessuale.
Giunta all’ospedale dell’Annunziata, è apparsa stordita e ovviamente provata dai soprusi che ha detto di avere subito. Ha raccontato anche i dettagli della vicenda, evidenziando come il fatto sia avvenuto dopo un’uscita a cena pare con un imprenditore dello Ionio cosentino.
Il timore della donna è che l’uomo le abbia somministrato una bevanda contenente qualcosa in grado di inibire i suoi sensi, al punto da farla cadere quasi in uno stato di torpore. A quel punto sarebbe stata stuprata nella zona isolata da cui poi ha chiamato i soccorsi.
All’Annunziata di Cosenza i medici che l’hanno soccorsa hanno attivato immediatamente il codice rosso che implica l’intervento dei magistrati e delle forze dell’ordine. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri che hanno acquisito la cartella clinica dopo che la Procura di Cosenza, guidata da Mario Spagnuolo, secondo quanto riferito dalla Gazzetta del Sud, ha disposto mirati accertamenti.
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