Strada chiusa a Portapiana, i residenti: «Quartiere zimbello di Cosenza» | VIDEO
Manifestazione pacifica nel centro storico dopo le limitazioni al traffico a causa della frana: «Blocchiamo perché ci bloccano»
Grandi disagi per i residenti del storico di Cosenza. La frana che la scorsa settimana ha interessato la collina che sormonta la storica “Fontana dei 13 canali” ha costretto Palazzo dei Bruzi ad emanare un’ordinanza con cui si limita il traffico veicolare nella zona. Di fatto, chi vive nel quartiere, è tagliato fuori da tutto. Questa mattina uomini e donne hanno protestato pacificamente, chiedendo l’attenzione che è loro dovuta in situazioni del genere.
Bloccata la strada a Portapiana, in particolare, si richiedono la messa in sicurezza e i servizi per i cittadini e le cittadine. Tutti hanno denunciato l’abbandono di Cosenza Vecchia e la ghettizzazione in favore delle vetrine del centro. Via Petrarca, Corso Vittorio Emanuele, Via Giuseppe Campagna sono ancora chiuse e nel frattempo i crolli continuano a preoccupare, che siano essi di strutture fatiscenti o smottamenti di terreni.
«Blocchiamo perché ci bloccano – ha detto una manifestante nel video di apertura dell’articolo -. Non abbiamo strade, non abbiamo la Posta, non abbiamo servizi. Non abbiamo nulla. Un rione storico, con abitanti che si susseguono da generazioni in generazioni, è diventato un quartiere da terzo mondo e lo zimbello di Cosenza. Forse se abitassimo su Marte avremmo qualcosa in più. È così in tutto il centro storico, siamo stanchi: vogliamo che ci ascoltino e che ci diano date e motivazioni validi. Siamo pronti anche a dare una mano, ma il Comune fornisca risposte».
