“Reset”, il tribunale del Riesame di Catanzaro scarcera Ivan Trinni
L'indagato si trovava dietro le sbarre dal 1 settembre 2022. La Dda di Catanzaro ritiene che faccia parte della presunta associazione dedita al narcotraffico
Il tribunale del Riesame di Catanzaro scioglie la riserva su Ivan Trinni, accusato di associazione a delinquere dedita al narcotraffico. I giudici, accogliendo il ricorso presentato dall’avvocato Fiorella Bozzarello, hanno scarcerato Trinni disponendo per il presunto associato al clan degli “zingari” di Cosenza, la misura degli arresti domiciliari, in sostituzione della custodia in carcere, dov’era detenuto dal 1 settembre 2022, giorno del blitz della Dda di Catanzaro.
Secondo la Dda di Catanzaro, Ivan Trinni farebbe parte del gruppo capeggiato dalla famiglia Abbruzzese “Banana”, con il compito di spacciare droga e/o comunque «di rendersi disponibili per compiti accessori e funzionali all’attività di traffico di sostanze stupefacenti sempre del gruppo dei “Banana“. Ora Trinni seguirà le prossime fasi processuali ai domiciliari.