Scalea, la zona industriale è un’enorme discarica: la denuncia di Italia Nostra | FOTO
Abbandonati lungo la strada giacciono materassi, mobili ed elettrodomestici ma anche rifiuti speciali. L'associazione ambientalista: «Una vera emergenza e una piaga per un territorio a vocazione turistica». E intanto il Comune celebra la sua città «meravigliosa in una Calabria straordinaria»
Ci sono materassi, televisori e diversi mobili rotti. E ancora copertoni, mattoni e grossi sacchi neri pieni di chissà cosa. Alcuni cumuli di rifiuti sono stati bruciati, probabilmente peggiorando ulteriormente una situazione che, già a occhio, appare molto preoccupante dal punto di vista ambientale oltre che imbarazzante da quello del decoro. Il perimetro interessato è quello della zona industriale di Scalea e l’allarme viene lanciato dalla pagina Facebook della sezione Alto Tirreno cosentino di Italia Nostra. L’associazione ambientalista pubblica questa mattina diverse foto inviate dai cittadini per segnalare le condizioni dell’area e chiedere un intervento risolutivo.
«Un’intera strada – è la denuncia degli attivisti – viene utilizzata come discarica. Vi è di tutto: copertoni, fogli di catrame, materassi, rifiuti bruciati, ingombranti di vario genere, indifferenziato, rifiuti speciali derivanti da attività edilizia e quant’altro».
Unico dato consolatorio, come sottolinea l’associazione, è «la presenza attiva di persone che non accettano che il loro territorio venga deturpato e ferito». Di contro, però, «prevalgono da una parte comportamenti non solo incivili, ma illegali e configuranti reati contro l’ambiente e dall’altra la sostanziale inerzia di chi dovrebbe sistematicamente ed efficacemente contrastare questa che è diventata una vera emergenza, una piaga per un territorio che ha bisogno di presentare un’immagine il più possibile coerente con la propria vocazione turistica».
Ma all’aeroporto di Lamezia c’è «una Scalea meravigliosa»
Tutto ciò mentre, a distanza di pochi minuti, l’amministrazione comunale di Scalea pubblica sul suo profilo Facebook un post in cui celebra «una Scalea meravigliosa in una Calabria straordinaria» corredato dalle foto della cittadina tirrenica piazzate dalla Regione Calabria all’aeroporto di Lamezia.
Con qualcuno sotto che commenta, per non farsi mancare nulla, a proposito di vocazione turistica: «La cosa che ci vorrebbe una volta arrivati a Lamezia, un collegamento rapido della linea ferroviaria da Lamezia a Sapri così da servire tutto l’Alto Tirreno cosentino. I turisti che scendono all’aeroporto di Lamezia sono costretti a fare un cambio sistematico a Paola e prendere la coincidenza per Sapri o Napoli con i dovuti disagi. Almeno nel periodo estivo potrebbero fare corse ferroviarie dirette Lamezia-Sapri e viceversa, senza cambio a Paola FS».