Acri, Capalbo: «Entro un mese la stabilizzazione dei lavoratori LSU del Comune»
Il sindaco: «Poniamo fine ad una situazione di precariato che ha interessato i suddetti operatori per oltre 20 anni»
«Ieri si è tenuta una riunione con le parti sindacali, appositamente convocata a mezzo PEC del 1º giugno 2023, per discutere della trasformazione del rapporto di lavoro (da part time a full time) dei lavoratori LSU del Comune di Acri, già stabilizzati dall’Amministrazione comunale». Così il sindaco Pino Capalbo in una nota stampa.
«Le parti, dopo ampia discussione, hanno condiviso il percorso proposto, ovvero: anzianità, competenza e meritocrazia nei settori che saranno individuati dall’Amministrazione, così come previsto dalla vigente contrattazione collettiva. È stato altresì condiviso il piano triennale – si legge nel documento – che verrà appositamente formalizzato entro 30 giorni a partire dal 5 giugno, per consentire a tutti gli LSU il passaggio a 36 ore previa manifestazione d’interesse che riguarderà tutti i lavoratori».
«L’Amministrazione comunale – conclude Pino Capalbo – pone finalmente fine ad una situazione di precariato che ha interessato i suddetti lavoratori per oltre 20 anni. Non c’è soddisfazione più grande che ricevere l’apprezzamento delle organizzazioni sindacali, alle quali va il nostro ringraziamento per aver condiviso la proposta».
Il sindaco ne approfitta anche per lanciare una frecciatina alla sua opposizione in Comune. «I Consiglieri di minoranza, che a mezzo stampa hanno richiesto convocazione di apposita Commissione con le parti sociali – dice – dovrebbero sapere che tale materia non rientra nelle loro competenze, bensì in quelle dell’Esecutivo (Art. 42 del TUEL)».
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