Taglio degli alberi, monta la rabbia dei cittadini. Talarico: «Rende è un disastro» | VIDEO
L'ex consigliere regionale: «Gli interventi di riqualificazione sono talvolta necessari, ma bisogna vedere come vengono valorizzati. In questo caso molti alberi potevano salvati e valorizzati»
Alla fine si è proceduto con il taglio. Dopo mezzo secolo via gli alberi dalla strada che costeggiavano la provinciale 241. Non ci sono più non per mano dei commissari subentrato al comando del Palazzo comunale ma per una delibera dell’ex giunta Manna. Gli operai, nei giorni scorsi, hanno provveduto al taglio degli arbusti, giudicati pericolosi per la viabilità.
Molti cittadini e non solo sui social, hanno espresso la loro rabbia nei confronti di una decisione che poteva essere evitata provvedendo a una cura costante. Ma era necessario questo intervento di riqualificazione ambientale? Ne abbiamo discusso con Mimmo Talarico, ex assessore regionale e fino a qualche giorno fa tra i leader dell’opposizione nel consiglio comunale di Rende.
«Gli interventi di riqualificazione sono talvolta necessari, ma bisogna vedere come vengono realizzati. In questo caso molti alberi potevano salvati e valorizzati. Simili operazioni si fanno coinvolgendo i cittadini: per ogni albero tagliato ne andrebbero ripiantati almeno tre. In questo momento Rende è un disastro, gli ultimi anni siano stati dannosi all’ambiente e alle persone». Così Mimmo Talarico, la cui intervista video integrale è in apertura di articolo.