sabato,Dicembre 2 2023

Pd Cosenza, Pecoraro invita Iacucci e Bevacqua alla prossima riunione di segreteria

Il segretario provinciale: «Mettano da parte la stagione degli aventini e tornino con sincerità e generosità al servizio della grande comunità democratica cosentina»

Pd Cosenza, Pecoraro invita Iacucci e Bevacqua alla prossima riunione di segreteria

«Siamo pienamente soddisfatti del successo delle prime Feste de l’Unità che si stanno svolgendo nella Provincia di Cosenza. Non solo stiamo assistendo a una grande partecipazione, ma anche alla presenza di ospiti di primo piano. Adesso, il nostro impegno prosegue con le altre Feste provinciali, come quelle di Spezzano Sila e Cosenza città. Presto inoltre avremo ospite anche il Tesoriere nazionale del Partito, Michele Fina». A sostenerlo è il segretario provinciale Vittorio Pecoraro.

Come spiegato in altro articolo, tuttavia, è emersa prepotente la frattura con Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci che, dopo la composizione della segreteria, hanno interrotto i rapporti con la Federazione di Cosenza. Pecoraro, nel suo intervento, si rivolge proprio a loro.

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«Ci troviamo ancora una volta costretti, con dispiacere, a constatare l’assenza dei consiglieri regionali eletti nella lista PD nella circoscrizione di Cosenza dagli eventi del Partito Democratico in Provincia di Cosenza. Tale assenza – dice- si è già verificata in occasione dell’iniziativa sulla sanità e sull’autonomia differenziata, alla quale era presente il responsabile Nazionale PD Mezzogiorno, Marco Sarracino, e dell’iniziativa sul debito sanitario nazionale con Antonio Misiani, responsabile nazionale PD Economia. Nonché all’Assemblea dell’estate militante a Castrovillari sul tema del Salario minimo e, infine, alla Festa provinciale dell’unità ad Acri, alla quale era presente il Senatore regionale Nicola Irto. Tutto questo purtroppo a seguito di inviti molteplici e diversi solleciti. Insomma, uno scenario che richiama ironicamente il Film Ecce Bobo di Nanni Moretti “Vengo! Ci vediamo là. No, non mi va, non vengo, no».

«Da qui – aggiunge Pecoraro – rivolgiamo un appello sincero e rispettoso ai consiglieri regionali: lasciate da parte divisioni e fronde, e mettetevi con sincerità e generosità al servizio della grande comunità democratica cosentina, senza riserve e pregiudizi. Il Partito non è solo un comitato elettorale, ma una casa aperta a tutti. Non si può scegliere di supportare solo i circoli o i dirigenti più vicini o simpatetici. Tutti gli eletti a ogni livello istituzionale devono abbracciare con lealtà la loro presenza nel Partito, evitando comportamenti che minano il lavoro degli altri».

Secondo Pecoraro «serve, dunque, uno scatto di maturità e lucidità. Mentre ci avviciniamo alle elezioni amministrative in importanti centri, soprattutto a Corigliano-Rossano, e alle elezioni europee, non è più tempo di alimentare divisioni. È necessario ricostruire un’unità di intenti. È il momento di rinnovare un impegno sincero nel Partito. La presenza di veti sulle persone indicate dalla Segreteria provinciale, a distanza di 6 mesi, non può più essere la ragione per portare avanti un’azione di contrasto al Partito stesso. La Segreteria provinciale ha già dimostrato il suo impegno e la sua passione nel lavorare per includere anziché escludere. Nessuna decisione è stata presa o sarà mai presa senza un dialogo e un confronto adeguato».

«Da qui – chiude Pecoraro – il nostro invito, che speriamo venga accolto, ai Consiglieri regionali a partecipare alla prossima riunione della Segreteria provinciale, alla presenza anche dei rappresentati cosentini del Partito democratico regionale, per un confronto franco volto a conoscere nel profondo la motivazione delle loro valutazioni di auto-sospensione de facto dalla vita del partito e per ripartire finalmente insieme, mettendo da parte la stagione degli aventini».

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