sabato,Dicembre 9 2023

Consorzio di bonifica, “Unione e Forza”: «Cartelle di pagamento ingiuste»

Sul piede di guerra il neonato comitato di cittadini che che invita l’organismo a rispettare le disposizioni vigenti

Consorzio di bonifica, “Unione e Forza”: «Cartelle di pagamento ingiuste»

Il Comitato “Unione e Forza” di Corigliano, presieduto da Francesco Le Pera, ha recentemente espresso una posizione forte e inequivocabile riguardo alle controversie legate alle cartelle di pagamento emesse dal Consorzio di Bonifica nei confronti dei proprietari di beni immobili agricoli ed extra agricoli. La discussione si è focalizzata sull’adeguamento alle recenti modifiche legislative, in particolare alla Sentenza della Corte Costituzionale N. 188 del 19 ottobre 2018 e alle modifiche apportate alla Legge Regionale nel febbraio 2023. Il Comitato dei Cittadini ha sottolineato l’importanza del rispetto da parte del Consorzio di Bonifica di tali disposizioni, secondo le quali il pagamento del Tributo “1H78” è dovuto esclusivamente in presenza di un beneficio diretto e specifico derivante dai beni immobili agricoli ed extra agricoli. In assenza di questo beneficio, la richiesta di pagamento da parte del Consorzio è stata definita totalmente illegittima dal Comitato, supportata da numerose Sentenze emesse dalla Corte di Giustizia Tributaria di Cosenza a favore dei proprietari che hanno avanzato ricorsi simili. Queste sentenze hanno confermato che il pagamento in assenza di un beneficio specifico è illegittimo e hanno condannato il Consorzio di Bonifica a coprire le spese processuali e legali.

Il Comitato ha evidenziato la necessità che il Consorzio di Bonifica, nell’emanare le cartelle di pagamento, debba chiaramente indicare il beneficio diretto e specifico ricevuto dall’immobile agricolo o extra agricolo. Solo in presenza di questo beneficio il pagamento del tributo sarà giustificato. In tutti gli altri casi, il Comitato ha invitato i cittadini a proteggere i propri interessi avviando ricorsi legali appropriati. “Unione e Forza” si è dichiarato pronto a fornire tutti i chiarimenti necessari ai cittadini per difendersi dalle richieste di pagamento illegittime e ha invitato gli esponenti politici a livello territoriale e regionale a prestare maggiore attenzione alla questione. L’obiettivo è impedire il prosieguo di un’apparente raccolta di denaro ingiusta, che sta causando notevoli difficoltà ai cittadini, considerando che il Consorzio di Bonifica non è una società per azioni ma un ente consortile. Infine, il Comitato ha sottolineato che, nel caso in cui dovessero continuare a pervenire cartelle di pagamento illegittime e non dovute da parte del Consorzio di Bonifica, si riserva il diritto di presentare un esposto denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari. Questo passo viene considerato necessario per garantire che i diritti dei cittadini siano adeguatamente tutelati e che la legalità sia rispettata.

Articoli correlati