Caserta: «Dimentichiamo Palermo. In questa B può accadere di tutto»
Il Cosenza dovrà rinunciare a Zuccon, che nei prossimi giorni si sottoporrà nuovamente agli esami strumentali dopo il ko di Palermo.
Mister Fabio Caserta, tecnico del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di domani contro la Cremonese. Da registrare la comunicazione della società, tramite le parole del proprio addetto stampa, sulle condizioni di Zuccon: «Il calciatore rimarrà fermo per alcuni giorni e poi effettuerà nuovamente ulteriori esami per capire l’entità del problema fisico». Ovvero un infortunio al ginocchio che lo ha costretto ad uscire anzitempo dalla gara di Palermo.
Dimenticare Palermo
«Qualche giocatore non ha ancora recuperato al massimo. Tra oggi e domani li valutiamo. Martino non è ancora a disposizione nonostante abbia iniziato ad aggregarsi al resto della squadra. I ragazzi – spiega Caserta – stanno bene ed hanno lavorato in maniera positiva, anche se non c’è stato molto tempo per allenarci. Bisogna dimenticare la prestazione fatta a Palermo ed andare avanti. Ma questo dobbiamo farlo al di là del risultato, deve accadere anche quando perdiamo. La Cremonese è una squadra forte in tutti i reparti costruita per tornare immediatamente su. Sono vivi e Stroppa gli ha dato subito un’identità. Poi in avanti hanno Coda che è uno degli attaccanti più forti della categoria, capace di segnare in ogni momento. Dobbiamo stare attenti e concentrati. Noi non possiamo sottovalutare nessun avversario. Nella Serie B può accadere di tutto. Non ci sono risultati scontati».
Rientra Zilli e su Florenzi…
«Ripetere una prestazione come Palermo è difficile ma sappiamo la concentrazione che ci vuole e che dobbiamo mettere in ogni gara, provando a fare sempre qualcosina in più della precedente. Zilli sarà della gara. Così come Meroni, anch’egli arruolabile. Florenzi sta meglio, non ha avuto alcun tipo di problema da quand’è con la squadra, gli manca il ritmo gara, non è pronto per giocare dall’inizio ma può entrare a partita in corsa. Canotto titolare? Ho difficoltà a scegliere gli undici adesso con una rosa così ampia. Deciderò domani».