lunedì,Ottobre 14 2024

Cosenza, Ikea dona l’arredo scolastico per il centro di accoglienza e integrazione dei migranti

Il colosso svedese ha promosso un modello virtuoso di collaborazione con associazioni del territorio e istituzioni locali per recuperare, riqualificare e arredare spazi vuoti trasformandoli

Cosenza, Ikea dona l’arredo scolastico per il centro di accoglienza e integrazione dei migranti

Oggi, presso la sede del MO.C.I. Cosenza, Associazione di Promozione Sociale che si occupa di accoglienza e integrazione di persone migranti promuovendo il superamento di ogni forma di discriminazione, si è tenuta l’inaugurazione degli spazi dedicati alle attività didattico educative e all’accompagnamento extrascolastico rivolto ai minori, italiani e stranieri presenti sul nostro territorio.

Ripartono anche quest’anno le attività didattico-educative che si inseriscono in un percorso più ampio di sostegno alla scolarizzazione contro la dispersione scolastica. Si parte con una marcia in più grazie a Ikea Italia che ha generosamente donato l’intero arredo per l’allestimento degli spazi dedicati ai ragazzi del doposcuola.

Ikea con il progetto, “Un posto da chiamare casa”, ha promosso un modello virtuoso di collaborazione con associazioni del territorio e istituzioni locali per recuperare, riqualificare e arredare spazi vuoti trasformandoli in luoghi di accoglienza destinati ad ospitare e supportare chi ne ha più bisogno. In particolare la collaborazione di Ikea con il Mo.c.i Cosenza non ha riguardato solo la sede del doposcuola, ma anche la sede del progetto “Spazio Donna WeWorld”, che ha come obiettivo lo sviluppo di uno spazio di accoglienza e di aggregazione per le donne della città di Cosenza attraverso una serie di attività gratuite, volte ad aumentare l’empowerment delle donne; nonché la sede del progetto Zenobia, uno spazio educativo di prossimità in cui i bambini di età 0-6 anni ed i genitori possono trovare accoglienza, ascolto, riconoscimento e valorizzazione delle proprie competenze e specificità. Ringraziamo infinitamente Ikea.

“La sua collaborazione con le associazioni del terzo settore fa sì che si possa creare una rete ampia e ispiratrice per progettualità in grado di generare un valore aggiunto nelle comunità in cui operiamo ed è la dimostrazione che si può costruire nel bello”, ha affermato il Presidente del Moci Gianfranco Sangermano che ha ringraziato la vicesindaca di Cosenza, Maria Pia Funaro i rappresentanti di Ikea Italia, i volontari che ogni giorno dedicano parte del loro tempo alle nostre attività.

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