“Pressing”, mancata traduzione degli imputati-detenuti: rinviata l’udienza preliminare

Doveva tenersi nella giornata di oggi l’udienza preliminare dell’inchiesta “Pressing“, ma la seduta processuale, presieduta dal gup Alfredo Cosenza, è stata rinviata per la mancata traduzione degli imputati-detenuti. Si tratta dell’indagine sul presunto spaccio di droga tra Cosenza e Casali del Manco ad opera di alcuni pusher che mediante alcune presunte condotte di tipo estorsivo avrebbero minacciato gli assuntori per i debiti di droga accumulati nel corso del tempo.

L’indagine della Squadra Mobile di Cosenza era iniziata nei primi mesi del 2021 con l’arresto di Zakaria Tchebibi accusato di aver compiuto un’estorsione nei confronti di un ragazzo. La vittima era debitrice nei confronti dell’imputato della somma di 5mila euro per la pregressa vendita di una partita di cocaina. Poi sono emersi altri imputati, come Stefano Casole e Paolo Recchia, quest’ultimo già presente nel processo “Reset“. L’udienza preliminare è stata aggiornata al mese di novembre.