Carabinieri al fianco delle comunità locali: presentato a Cosenza il calendario 2024 | VIDEO
La 91ma edizione si presenta come opera disegnata dal prestigioso studio grafico Pininfarina con le narrazioni di Massimo Gramellini, editorialista del Corriere della Sera
È dedicato al rapporto con le comunità locali il calendario storico dell’Arma dei carabinieri 2024, presentato ufficialmente a Roma dal comandante generale Teo Luzi, nel corso di una cerimonia ospitata nell’auditorium Parco della Musica e condotta dal celebre conduttore televisivo Amadeus. Prodotto editoriale di pregio con una tiratura di oltre un milione e 200mila esemplari, di cui sedicimila stampati in otto altre lingue, compresi gli idiomi dialettali sardo e friulano, dal 1928 il calendario racconta le vicende della Benemerita, preziosa testimonianza anche della storia del Paese.
La 91ma edizione si presenta come opera disegnata dal prestigioso studio grafico Pininfarina con le narrazioni di Massimo Gramellini, editorialista del Corriere della Sera e noto al pubblico televisivo per il programma del sabato sera In altre parole, in onda su La7. La penna del giornalista, insieme alle illustrazioni recanti come denominatore comune la larga banda rossa che contraddistingue l’uniforme del carabiniere, descrive nelle 12 tavole, una per ogni mese dell’anno, una serie di racconti «così edificanti – ha commentato il comandante Luzi – da sembrare inventati».
Si tratta invece di episodi reali con i carabinieri sempre presenti, al fianco dei cittadini, protagonisti dei «soccorsi dopo una calamità – ha sottolineato il generale – della speranza dopo lo sconforto, dell’ordine dopo il caos, della giustizia dopo un torto. Il senso del dovere, da 210 anni guida ideale di ogni intervento, è lo spirito che anima il nostro servizio».
Contestualmente alla cerimonia della capitale, anche nei comandi provinciali di tutta Italia il calendario storico è stato presentato alla stampa locale. Nella sede di Cosenza è stato il colonnello Saverio Spoto ad illustrarne le caratteristiche, alla presenza del comandante del reparto operativo, tenente colonnello Dario Pini, e del maggiore Giovanni Piscopo, comandante del nucleo investigativo. Oltre al calendario storico, l’Arma dei carabinieri ha prodotto e distribuirà un planning ed un calendario da tavolo. Quest’ultimo è caratterizzato da immagini dei carabinieri calati tra i borghi più belli d’Italia.
In questa opera c’è anche un pezzo di Calabria: sono infatti raffigurati i paesi di Stilo e Badolato. «Inoltre – ha precisato il comandante provinciale di Cosenza, Saverio Spoto – il ricavato della distribuzione del planning sarà devoluto al reparto pediatrico del Grande Ospedale Metropolitano Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria. Quello del calendario da tavolo invece, come già accaduto negli anni precedenti, è destinato all’opera Nazionale di Assistenza agli orfani dei militari dell’arma dei carabinieri».