Franco Giugno vicino alla DB Rossoblù? L’ex allenatore chiarisce la sua posizione
Attualmente il tecnico collabora con il Napoli di Mauro Meluso: «Non capisco quindi perché smentire un eventuale rapporto con me»
Nei giorni scorsi su queste pagine avevamo dato conto ad alcune indiscrezioni che vedevano l’esperto ex allenatore Franco Giugno sempre più vicino a diventare un collaboratore della DB Rossoblù città di Luzzi, squadra tra le favorite del girone A di Promozione.
A stretto giro la società luzzese, guidata da Luca Gencarelli aveva «smentito categoricamente questa notizia» attraverso una nota stampa pubblicata su Facebook, ribadendo la «piena fiducia sia nello staff tecnico quanto in quello dirigenziale».
Nelle scorse ore lo stesso Giugno ha contattato la nostra redazione per dare una propria lettura alle ultime vicende, chiarendo dunque la situazione. Telefonicamente l’ex tecnico tra le altre di Gallipoli, Nocerina, Monopoli, Rende, Rossanese, Brindisi e Acri ha specificato di non voler avere «alcun rapporto professionale con la DB Rossoblù», ma conferma di avere avuto solo alcuni contatti con la società «prima dell’inizio del campionato quando ho consigliato loro il nome di un tecnico. Ma la scelta del sodalizio di Gencarelli ricadde poi su Tony Lio».
Lo stesso Giugno nei giorni scorsi è stato avvistato sulla tribuna della Soccer Montalto, durante il match vinto proprio dalla DB Rossoblù: «Nel mio tempo libero – dice – mi piace andare a vedere le partite del calcio dilettantistico, che reputo quello più genuino. Ma io lavoro nel mondo del Professionismo, con personalità del calibro di Mauro Meluso, con il quale attualmente collaboro a Napoli. I Dilettanti li ho allenati, in passato ma attualmente non sono il mio mondo».
Il tecnico, tra i più vincenti del dilettantismo calabrese, aggiunge: «Mi sono recato alcune volte a vedere le partite della Luzzese, perché sono legato affettivamente sia a mister Spinelli, che ho avuto come secondo a Brindisi, sia al preparatore atletico Roberto Bruni».
Giugno non ha però gradito più di tanto il comunicato della società di Luzzi: «Sono d’accordo con il Signor Gencarelli sul fatto di non essere un collaboratore della sua società – afferma –, non capisco quindi perché smentire un eventuale rapporto con me. Paradossalmente mi corre l’obbligo dunque di smentire una smentita».
Ed ancora: «Ultimamente sto andando a vedere tante squadre, non solo la DB – aggiunge Giugno – e tante volte vengo invitato dalle società, dai miei ex collaboratori, nonché da tanti miei ex calciatori. Non capisco dunque perché questa presa di posizione della DB Rossoblù. Io solitamente sono impegnato con le partite di Serie A e Serie B che fanno parte di quello che è il mio lavoro».
Approfittando della conversazione con Franco Giugno, allenatore capace di vincere cinque campionati consecutivi, abbiamo anche chiesto dare una sua lettura alle favorite del girone A. E con il suo consueto carisma il tecnico ha dato le sue valutazioni: «Come composizione dell’organico e struttura societaria e dei calciatori vedo al primo posto l’Altomonte. È una squadra costruita bene – dice Giugno – composta dai migliori calciatori di Eccellenza e Promozione. Nel calcio non si vince con i nomi e le figurine –aggiunge – ma con calciatori che conoscono bene queste categorie. Elementi come Crispino, Le Piane, Simone Caruso, Terranova, Bertini, Sposato e Franza sono un lusso ma soprattutto hanno esperienza in questi campionati».
Ma secondo Franco Giugno la formazione che potrebbe confermarsi al termine della stagione è «la Rossanese. Da ex allenatore dei bizantini rimango sempre legato a questa piazza – dice -. Stanno facendo benissimo con dirigenti capaci e tra l’altro con un mio ex giocatore al quale sono molto affezionato che risponde al nome di Giuseppe Sifonetti, persona che da anni dà lustro a questa squadra».
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