lunedì,Dicembre 4 2023

Tumore al seno, è partito da Verbicaro il progetto pilota della “Carovana della prevenzione”

Grande merito va anche all'associazione "Sanità è Vita", presieduta dall'avvocato Alessandra Cozza, che oltre un decennio difende il diritto alla salute dei cittadini dell'alto Tirreno cosentino

Tumore al seno, è partito da Verbicaro il progetto pilota della “Carovana della prevenzione”

È partito da Verbicaro il progetto di Susan G. Komen Italia per la lotta dei tumori al seno, la “Carovana della Prevenzione“, ed è stato subito un successo. Sono, infatti, ottanta donne che in due giorni, 14 e 15 novembre, si sono sottoposte all’esame della mammografia. La prima tappa calabrese, che ha inaugurato il progetto pilota, è frutto di una collaborazione con l’Asp di Cosenza, suggellata lo scorso 7 ottobre grazie all’impegno della direttrice del distretto sanitario del Tirreno, Angela Riccetti.

Grande merito va anche all’associazione “Sanità è Vita“, presieduta dall’avvocato Alessandra Cozza, che oltre un decennio difende il diritto alla salute dei cittadini dell’alto Tirreno cosentino. «La prevenzione è fondamentale – dicono dall’associazione -. Speriamo che da questo meraviglioso progetto, che ci sta molto a cuore, possa nascere qualcosa di ancora più grande e guardare al futuro con maggiore serenità». La diagnosi precoce di tumore al seno può ridurre fino al 50% il rischio di mortalità della malattia.

Carovana in tutta la Calabria

Il “camper rosa”, attrezzato di tutto punto per lo screening mammografico, fino alla prossima primavera farà il giro di tutta la Calabria. L’accordo per le tappe previste nel territorio che va da Tortora a Belvedere Marittimo è stato firmato nel corso di una conferenza che si è tenuta a inizio ottobre al Borgo di Fiuzzi, struttura ricettiva di Praia a Mare. In quella occasione, l’Asp di Cosenza fu rappresentata da Angela Riccetti, direttrice del distretto del Tirreno, che ha sposato il progetto sin da subito, come donna e come medico.

Il protocollo di intenti è stato poi sottoscritto da Antonio Graziano, commissario straordinario dell’Asp bruzia, con grande soddisfazione di “Sanità è vita”. Presente alla conferenza con alcune delle storiche rappresentanti, l’associazione ha lavorato al risultato per mesi, sottoponendo la richiesta ad Alba Di Leone, medico al Policlinico Gemelli di Roma e componente del direttivo Susan G. Komen Italia. La dottoressa, a sua volta, ha subito informato il professore Riccardo Masetti, fondatore dell’associazione, e la professoressa Daniela Terribile, presidente, che si sono subito attivati per ampliare il progetto.

La tappa di Verbicaro

A Verbicaro, per l’associazione Sanità è Vita, erano presenti Giovanna Pedullà e la presidente Alessandra Cozza. Insieme ad altri ospiti e al sindaco Francesco Silvestri, hanno piantumato una pianta di melograno, pianta simbolo della resistenza, il cui frutto pare abbia proprietà antitumorali. La stessa pianta è stata già piantumata in un’area di Santa Maria del Cedro, in occasione di una conferenza sui tumori al seno, e a Praia a Mare e Tortora, nel corso di una delle “passeggiate in rosa”.

Liste d’attesa più brevi e maggiore informazione

L’obiettivo del progetto “Carovana della prevenzione” è quella di smaltire le attese bibliche per gli screening mammografici nelle strutture pubbliche, ma soprattutto sensibilizzare le donne alla prevenzione dei tumori al seno, a prescindere dall’area geografica. Il camper rosa, in un primo momento, toccherà le zone montane e quelle più interne, affinché tutte abbiano la possibilità di sottoporsi ai controlli. Le donne che possono accedere al servizio sono quelle con un’età compresa tra i 45 e i 75 anni.