Corigliano Rossano, sparatoria in un locale: 2 anni ad una guardia giurata
Il 28enne Luigi Abbenante patteggia la pena per lesioni personali aggravate dall'uso dell'arma
È giunta a conclusione la vicenda giudiziaria che ha coinvolto il 28enne rossanese Luigi Abbenante, guardia giurata, protagonista di una violenta sparatoria avvenuta nella notte tra il 12 e il 13 maggio scorso in un frequentato locale di Via Nestore Mazzei, allo Scalo rossanese di Corigliano-Rossano.
La sentenza di condanna è stata emessa in seguito al processo con rito immediato, richiesto dal pubblico ministero Antonino Iannotta e presieduto dal giudice per le indagini preliminari Lelio Festa. Abbenante, pur essendo fuori servizio ma in possesso della pistola d’ordinanza, si era reso protagonista di uno scontro con un giovane sacerdote che si trovava all’interno del locale.
La lite, inizialmente verbale, aveva preso una piega violenta quando un terzo individuo, 45enne di Paludi, aveva cercato di intervenire come paciere. La situazione era precipitata quando Abbenante aveva estratto la sua pistola calibro 9×21 e sparato cinque colpi, colpendo l’uomo a una gamba. Fortunatamente, la pistola si era inceppata, evitando ulteriori tragedie.
Durante il processo, l’imputato ha deciso di patteggiare la pena di 2 anni di reclusione per lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma. Conclusa la procedura giudiziaria, Abbenante ha abbandonato il regime degli arresti domiciliari che perdurava dalla scorsa estate, riottenendo la libertà.