Cosenza, ricordando suor Elena Aiello e l’alluvione del ’59
Doppia iniziativa in programma venerdì 24 novembre nel centro storico a cura del comitato spontaneo "Piazza Spirito Santo"
Venerdì 24 novembre, il comitato spontaneo “Piazza Spirito Santo” ha inteso organizzare due importanti iniziative legate alla storia del centro storico di Cosenza. La mattina, a partire dalle 11:00 in piazza Spirito Santo, verrà ricordata la figura della Beata suor Elena Aiello che dedicò la sua vita ai più deboli, ai disagiati, specie all’infanzia povera e abbandonata. La Beata, che per un periodo risiedette nel quartiere Spirito Santo, fondò l’Istituto delle suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, di cui fu la superiora, in Vico 2° Rivocati, poi trasferito in varie dimore del centro storico di Cosenza e sistemato definitivamente nel 1937 in via dei Martiri, zona Casali.
Per rendere omaggio alla sua figura presenzieranno all’iniziativa mons. Leonardo Bonanno, vescovo emerito di San Marco A. – Scalea; Giuseppe Mazzuca, presidente del consiglio comunale di Cosenza; Massimo Ciglio, dirigente dell’Istituto scolastico “Spirito Santo – via Roma”; Demetrio Guzzardi, rettore dell’Universitas Vivariensis; Maria Cristina Parise Martirano, presidente della società “Dante Alighieri”; Giannino Dodaro, presidente del comitato spontaneo “Piazza Spirito Santo”; le Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo e gli alunni e insegnanti dell’Istituto comprensivo Spirito Santo. Per l’occasione verrà apposta una targa nei luoghi in cui la Beata ha vissuto.
Nel pomeriggio, a partire dalle 17:00 presso il Centro polifunzionale del Comitato sito in via A. Manzoni (rione Spirito Santo), si terrà un dibattito per ricordare l’alluvione di Cosenza del 1959. Un evento catastrofico per molti cittadini del centro storico che persero le proprie abitazioni e attività lavorative e che cambiò per sempre il volto della città di Cosenza. Per affrontare questa tematica sempre più attuale e parlare di dissesto idrogeologico parteciperanno all’iniziativa Pina Incarnato, assessore all’Urbanistica del comune di Cosenza e Giannino Dodaro, presidente del Comitato con i loro saluti, a seguire il prof. Paolo Veltri si occuperà dell’alluvione del ’59 tra i ricordi e le conseguenze; il prof. Francesco Calomino affronterà i possibili rischi di future alluvioni e, per finire, si terrà una mostra fotografica a cura di Alfredo Salzano. Durante l’iniziativa vi saranno, inoltre, interventi e testimonianze di chi ha vissuto l’alluvione del ’59.