giovedì,Dicembre 12 2024

Cosenza, il consiglio comunale chiede ad Anas di potenziare lo svincolo dell’A2 con l’uscita a Sud

L’illustrazione per condivisione bipartisan dell’aula è stata affidata al al leader dell'opposizione Francesco Caruso: «Sarebbe una grande opera infrastrutturale di rilevanza sociale»

Cosenza, il consiglio comunale chiede ad Anas di potenziare lo svincolo dell’A2 con l’uscita a Sud

Ieri pomeriggio, dopo una lunghissima seduta, il Consiglio comunale di Cosenza presieduto da Giuseppe Mazzuca ha approvato all’unanimità una delibera di indirizzo per chiedere all’ANAS e al Ministero delle Infrastrutture di comunicare alla Regione Calabria di derogare alla procedura di dibattito pubblico, in ordine alla realizzazione di alcuni interventi infrastrutturali sull’A2 (l’Autostrada del Mediterraneo) che prevedono, tra l’altro, il potenziamento dello svincolo di Cosenza ed altri due lotti fino allo svincolo di Altilia.

L’illustrazione per condivisione bipartisan dell’aula è stata affidata al consigliere comunale Francesco Caruso che ha preliminarmente rivolto un ringraziamento al Sindaco Franz Caruso e all’aula consiliare tutta per avergli conferito «il privilegio di illustrare una pratica così importante».Il leader dell’opposizione ha definito tale decisione «un segnale indicativo di una convinta convergenza e solida unità di intenti che vede confluire la sintonia delle istituzioni, a tutti i livelli e in maniera bipartisan, su un’opera che ha un grande impatto sulla città e sull’assetto del territorio».

Quindi Francesco Caruso ha ripercorso l’iter che ha attraversato tempi diversi, amministrazioni diverse ma che ha avuto un unico comune denominatore: la preziosa sinergia istituzionale, la sintonia e il proficuo e intenso impegno politico bipartisan che hanno reso possibile questo risultato. «Quando Anas – ha proseguito il consigliere Francesco Caruso – ha illustrato al Sindaco la soluzione di studio che aveva elaborato, a seguito del confronto, con grande consapevolezza, una volta convinto della bontà della soluzione prospettata, l’ha sposata per lo sviluppo del territorio, a prescindere dagli attori in campo. Perché quando si cerca la concertazione a livello istituzionale, bisogna prescindere dagli schieramenti, specie quando l’obiettivo da perseguire è condiviso. E’ allora che i risultati arrivano in maniera concreta».

«Una grande opera di infrastruttura sociale»

Francesco Caruso ha ricordato quando da Vice Sindaco e Assessore alla riqualificazione urbana, partecipò ad un incontro con i vertici di ANAS, nelle persone dell’ingegnere Francesco Caporaso, responsabile della struttura territoriale Anas per la Calabria, dell’ing. Gianfranco Vasselli, responsabile Area Sud del coordinamento progettazione della Direzione Generale e i dirigenti territoriali, Ingegneri Domenico Renda e Silvio Giosuele Canalella. «Per la Regione Calabria – ha ricordato ancora Francesco Caruso – partecipò all’incontro l’ing. Giuseppe Iiritano, allora dirigente del settore Infrastrutture di trasporto, incaricato di seguire questa interlocuzione. Al centro della riunione, la verifica della fattibilità tecnica delle opere strategiche proposte dal Comune di Cosenza e degli adempimenti da assolvere»

«Le richieste che il Comune aveva avanzato alla  Regione – ha ricordato ancora il consigliere Francesco Caruso – erano state inoltrate a suo tempo alla compianta Presidente della Regione Calabria Jole Santelli che a tal proposito aveva avuto anche un incontro con l’Amministratore delegato di ANAS Massimo Simonini». Francesco Caruso ha inoltre sottolineato l’apporto, importantissimo, dell’Amministratore Delegato di ANAS , Ingegner Aldo Isi. «In quella sede venne rilanciato il tema dell’ammodernamento e dell’adeguamento dell’A2 e della realizzazione di uno svincolo a Sud. Gli interventi che oggi si ipotizzano e che riusciamo a intravedere all’orizzonte vanno nella direzione del miglioramento della sicurezza e dei livelli di servizio. L’uscita a Sud si rivela nevralgica sul piano della razionalizzazione dei flussi di traffico, con conseguente decongestionamento di quelli che penetrano in città».

«La Regione – ha detto Caruso – ha chiesto all’Anas uno studio di tracciato che non interferisse con il traffico dell’arteria. Con la proposta di delibera del Consiglio comunale si chiede alla Regione Calabria di identificare il tratto della A2 tra lo svincolo di Cosenza e quello di Altilia quale “grande opera infrastrutturale di rilevanza sociale“, avente impatto sull’ambiente e sull’assetto del territorio e pertanto di particolare interesse pubblico e rilevanza sociale».

Cosenza, cosa prevede il Lotto 0 per lo svincolo dell’A2

Il Lotto 0 prevede il potenziamento dello Svincolo di Cosenza compresa la realizzazione di due nuovi accessi alla città, lato carreggiata nord e lato carreggiata sud. L’altro intervento rilevante riguarda poi i lotti 4 e 5 unificati, dal Km 279+533 (viadotto Corsopato escluso) al Km 287+492 (svincolo Altilia incluso), compresi i viadotti Stupino e Ruiz.  Per come acclusi nei relativi elaborati progettuali predisposti da Anas e trasmessi all’Amministrazione comunale e che fanno parte integrante della Delibera di Consiglio, consentendo pertanto alla Regione Calabria di ritenere acquisito il parere preventivo dell’Amministrazione Comunale e ad ANAS di procedere direttamente al progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) nonché alle successive fasi progettuali, nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 50/2016 e s.m.i. si chiede, inoltre, al Ministero delle Infrastrutture e alla Regione Calabria di inserire nel redigendo Contratto di Programma ANAS 2021 – 2025 le somme necessarie alla realizzazione degli interventi illustrati.

Francesco Caruso ha indicato in 400 milioni di euro la cifra già disponibile per coprire gli interventi prioritari, come il potenziamento dello svincolo di Cosenza e l’altro di Altilia. Caruso ha insistito sui vataggi derivanti dal potenziamento dello svincolo di Cosenza «che – ha detto – consentirà di decongestionare la rotatoria di via Pasquale Rossi con una migliore distribuzione del traffico autostradale. Uno snodo importante che consentirà inoltre di raggiungere la parte a Sud (l’uscita è prevista verso Ponte Carolei). Da lì si penetrerà in città attraverso un’altra rotatoria. Tutti i sindaci dei 12 comuni interessati al tracciato, con il Presidente della Provincia hanno mostrato compiacimento e stanno predisponendo le relative delibere che approveranno prossimamente. Sarà un’opera di grande sviluppo del territorio con un notevole indotto sociale ed economico».

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