Cosenza, rosa e mister sotto esame: 4 i banchi di prova prima della sosta
Il Cosenza, prima della sosta, avrà quattro importantissimi banchi di prova che non può fallire se si vuole provare a sognare in grande.
Che il ko contro la Ternana abbia fatto storcere il naso al Presidente Guarascio, è un qualcosa di certo. Ma pensare che Caserta, ad oggi, possa rischiare la panchina, è forse troppo. Sicuramente però, la posizione del tecnico di Melito Porto Salvo, è quanto meno finita sotto la lente d’ingrandimento. La sua, come quella di diversi calciatori della rosa del Cosenza.
Quattro partite prima della sosta
La sensazione è che comunque una valutazione generale verrà fatta durante la sosta. Il 26 dicembre il Cosenza giocherà la sua ultima gara del 2023 in casa contro il Como. Da lì poi, le squadre torneranno in campo il 13 gennaio per la 1^ del girone di ritorno. Prima dei lariani i rossoblù giocheranno contro Cittadella in trasferta, sabato prossimo, poi ci sarà il Parma al “Marulla” il 16 dicembre ed il Bari ancora fuori casa il 23.
Valutazioni
La serie aperta di sconfitte consecutive del Cosenza è ferma a 2 (Catanzaro e Ternana). Bisogna assolutamente invertire la rotta già da sabato prossimo a Cittadella. Non sarà facile. La squadra veneta è quella più in forma del torneo. E’ reduce da 4 vittorie consecutive trascinata dai gol di quel Pandolfi che proprio il Cosenza ha svincolato in estate. Servono risposte certe dalla rosa. Sono in tanti i calciatori importanti in squadra che non stanno rendendo per come ci si aspettava.
Obiettivi
Se è vero che l’obiettivo stagionale dichiarato è sempre stato quello della salvezza, è innegabile che con la rosa a disposizione il Cosenza non si può e non si deve accontentare. Sarebbe un vero e proprio peccato. C’è da lavorare sodo perché se si vuole ad alzare l’asticella come si è detto in estate, non ci si può più permettere di perdere terreno. Tra 4 partite ne sapremo certamente di più.