mercoledì,Ottobre 9 2024

Iacucci: «Il Pd non può permettersi di espellere Graziadio, Tinto e Trecroci»

Il vicepresidente del consiglio regionale: «Contraddizione in essere non solo per quei tre». Pecoraro: «Valuterà la commissione di Garanzia»

Iacucci: «Il Pd non può permettersi di espellere Graziadio, Tinto e Trecroci»

Questa mattina, durante la conferenza stampa sulla città unica organizzata da Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci, c’è stato spazio anche per una domanda relativa alla richiesta di espulsione formulata dal direttivo del circolo Partito Democratico di Cosenza nei confronti di tre consiglieri di Palazzo dei Bruzi. Come spiegato ieri in un articolo, viene contestata la posizione di Francesco Graziadio, Gianfranco Tinto e Aldo Trecroci che di recente hanno dato vita ad un nuovo gruppo consiliare, “Democrazia e Partecipazione”, lasciando quello del Pd.

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«Il Partito Democratico non può permettersi di espellere nessuno – ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Iacucci -. Mi pare, inoltre, che la contraddizione non nasca solo con i tre consiglieri comunali che hanno creato il nuovo gruppo. Discutiamone nel merito, ma non possiamo prenderci il lusso di cacciare nessuno». Gli ha fatto eco Vittorio Pecoraro, tra i destinatari del ricorso partito dal circolo. «E’ tangibile una diversità di vedute su alcuni argomenti – ha spiegato -. Era facoltà dei consiglieri comunali creare un nuovo gruppo, era facoltà di un direttivo fare ricorso, è facoltà della Commissione di garanzia entrare nel merito. Cercheremo di lavorare per l’unione».

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