lunedì,Novembre 4 2024

Il Cosenza (come sempre) si aggrappa a Gennaro Tutino

Viali ha già in mente di riportare la chiesa al centro del villaggio. Da capire se da attaccante oppure largo a sinistra

Il Cosenza (come sempre) si aggrappa a Gennaro Tutino

Gennaro Tutino tornerà dal primo minuto a Piacenza contro la Feralpisalò e il Cosenza si aggrapperà al suo uomo migliore. Lo scugnizzo napoletano ha trascinato ad un passo dai playoff i Lupi fino al derby. Poi il corto circuito, l’infortunio e il salto nel vuoto. Ha ritrovato lunedì scorso una compagine impaurita, che non sa più vincere e che teme di essere risucchiata su di un terreno che non conosce. Per lui, che aveva un rapporto solidissimo con Fabio Caserta, c’è stata anche la scossa del nuovo allenatore. Da grande professionista quale è si è messo subito a disposizione di William Viali lavorando a mille pur di rientrare subito.

Contro il Brescia era da mettere in preventivo un tempo di rodaggio, ma il Cosenza non può fare a meno di Gennaro Tutino. Ecco perché il trainer dei Lupi ha già in mente di riportare la chiesa al centro del villaggio. Da capire se in posizione da numero nove, dove ha dimostrato di essere devastante, oppure se largo a sinistra con la conferma del giovane Crespi nel ruolo di centravanti. Le doppie sedute che si susseguiranno fino a giovedì chiariranno le idee al titolare della panchina del Marulla.

Tutino, dal canto suo, è consapevole di dover prendere per mano il Cosenza ancora una volta. Toccherà a lui a questo punto, più che all’allenatore, dare la scossa che la società si aspettava dopo l’esonero di Caserta. L’idolo della piazza non ha mai tirato indietro la gamba ed è pronto a segnare ancora per riprendere il filo del discorso. Dove c’è Tutino, insomma, c’è speranza.

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