venerdì,Aprile 25 2025

Amantea, XI congresso regionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria

L'obiettivo è colmare quel gap nell’aggiornamento continuo nel settore geriatrico, alla luce delle più recenti linee guide ed evidenze scientifiche esposte da esperti e opinion leader del settore

Amantea, XI congresso regionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria

La Società Italiana di Gerontologia e Geriatria è una società scientifica senza fini di lucro, i cui scopi sono quelli di promuovere la ricerca, lo sviluppo, le applicazioni, la formazione e la diffusione, a livello nazionale e regionale, dei meccanismi biologici dell’invecchiamento e della senescenza, oltre agli aspetti sociali e psicologici che si verificano nella terza età, e che sono in grado di influenzare direttamente lo stato di salute e l’insorgenza delle malattie tipiche della persona anziana.

L’XI Congresso Regionale S.I.G.G. che si svolgerà ad Amantea il 30 e il 31 maggio si pone lo scopo di colmare quel gap nell’aggiornamento continuo nel settore geriatrico, alla luce delle più recenti linee guide ed evidenze scientifiche esposte da esperti e opinion leader del settore. Il malato geriatrico rappresenta per definizione la complessità della pluricomorbidità, e la gestione di questi pazienti può rappresentare talora una sfida anche per lo specialista abituato a gestire in modo olistico pazienti fragili. Le risorse che sono richieste al Geriatra inoltre vanno oltre la sola gestione delle comorbidità acute e croniche degli anziani, e puntano sulla piena conoscenza della rete dei servizi geriatrici che è necessaria per il continuum terapeutico per un tipo di paziente dinamico quale è il malato geriatrico.

In quest’ottica, che vede la cura del malato come un processo diversificato con molteplici sfaccettature si rendono indispensabili una lunga serie di esperti nelle professioni sanitarie come infermieri specializzati, fisioterapisti, psicologi, educatori, assistenti sociali, e tutte quelle figure che ruotano quotidianamente intorno all’anziano fragile e che hanno come scopo del loro impegno il suo benessere. Il Congresso, articolato in dieci sessioni che si susseguiranno nell’arco del 30 e 31 Maggio, avrà come obiettivo definire le nuove conoscenze a cavallo tra evidenze scientifiche e complessità della real life e chiarire le zone grigie derivanti dall’unicità di malati simili.

Nelle dieci sessioni verranno affrontate i pregi e le problematiche presenti nella comunicazione all’interno della rete dei servizi geriatrici, e ci saranno diversi focus sulle patologie cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, metaboliche e nutrizionali che quasi sempre si ritrovano nell’anamnesi di questi pazienti, ponendo particolare attenzione sulle più recenti novità in ambito terapeutico ed assistenziale.