Antoniozzi (FdI) risponde a monsignor Savino: «Disposti a parlare con la Cec»
Dopo le parole di fuoco di monsignor Savino contro il ministro Salvini, interviene il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi
«A Monsignor Savino rinnovo la mia stima personale e di tutto il partito. Come cattolico e come servitore delle istituzioni so che la Chiesa, oltre a essere maestra di vita, svolge un ruolo indispensabile anche e soprattutto in Calabria. Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
«Noi siamo assolutamente disposti a parlare con la Cec – dice Antoniozzi – di autonomia differenziata perché riconosciamo alla nostra comunità ecclesiastica i sentimenti di attenzione verso il Meridione. Stamani ho ricordato che l’autonomia fu inserita nella Costituzione dalla sinistra, addirittura con un ministro calabrese che aveva la delega alle Regioni, per cui le polemiche provenienti da quei settori non hanno credibilità. La credibilità ce l’ha la Chiesa – conclude Antoniozzi – che lotta contro il degrado e per la giustizia sociale e a cui noi guardiamo come bussola e per questo confido in un confronto con Mons Savino a cui va il mio affetto, anche perché la fiducia che ho in Giorgia Meloni non mi lascia dubbi di equità».