Villella si dimette dalla direzione provinciale e lascia IdM: «Incompatibile con la Lega»
L'ormai ex esponente di Italia del Meridione: «Miei obiettivi incompatibili con un’alleanza che ritengo innaturale e antistorica, pur rispettandone le sopraggiunte ragioni»
Pasquale Villella ha comunicato le proprie dimissioni dalla direzione provinciale IdM e la volontà di non rinnovare la tessera di Italia del Meridione, il partito fondato dal sindaco di Castrolibero Orlandino Greco che alle ultime Europee ha stretto un patto con la Lega.
«Una decisione certamente non semplice, esplicitata coscientemente dopo le ultime elezioni Europee, benché comunicata informalmente già da mesi alla dirigenza del partito, in quanto ponderata alla luce del patto federativo siglato con la Lega di Salvini. Un tempismo mirante a non rompere le uova nel paniere di nessuno ed al rispetto di un vissuto comune» ha detto in una nota.
«Fin dalla mia prima adesione, avvenuta circa 6 anni fa, ho contribuito con tutto me stesso a sostanziare il progetto politico dell’Italia del Meridione, affascinante nel suo originario intento di valorizzare, con spirito civico, le tante energie dei nostri territori per formulare una proposta politica trasversale ma autentica, nuova, perché coerente con l’obiettivo di dare voce ad un meridionalismo di governo e tentare di ridurre gli annosi divari territoriali tra il nord e il sud del Paese, dando vita a processi di crescita complessivi e unitari. È evidente – aggiunge Pasquale Villella – come ciò sia stato reso incompatibile attraverso un’alleanza che ritengo innaturale e antistorica, pur rispettandone le sopraggiunte ragioni ma non condividendo le stesse. Custodirò nella mia mente e nel mio cuore i tanti bei ricordi di militanza sincera, le battaglie tematiche, i tanti amici e le tante amiche che ho incontrato in questi anni e perciò auguro a ciascuno e ciascuna di loro ogni bene».