Assenteismo all’Asp di Cosenza, assoluzioni e prescrizioni per dipendenti e funzionari di Rogliano
I fatti contestati dalla procura di Cosenza risalivano nel periodo compreso tra aprile e ottobre del 2015
Si è concluso oggi davanti al giudice monocratico Stefania Antico il processo sul presunto caso di assenteismo negli uffici ASP di Cosenza del distretto sanitario Savuto situato nel comune di Rogliano .a giudizio c’erano dipendenti e funzionari dell’ASP di Cosenza accusati di assenteismo, falsi certificati medici e uso distorto del badge. I fatti contestati dalla procura di Cosenza risalivano nel periodo compreso tra aprile e ottobre del 2015.
Il giudice monocratico Antico ha assolto Antonio Acquesta, Andrea Scalercio, Elio Oliveti, Antonio Pasquale Cicirelli, Vincenzo Fuoco, Susanna Galo, Luigina Chiappetta, Luigi Scarfò, Mirella Misasi, Pasquale Mottola, Maria Concetta Falbo, Adonela Margherita Mancini perché il fatto non sussiste.
Dichiara non doversi procedere nei confronti di Stano Carpino, Antonietta Apa, Concetta Floccari, Rosaria D’Ambrosio, Lucrezia Carmela Minò, Oscar Marsico, ni relazione ai reati rispettivamente ascritti in rubrica essendo gli stessi estinti per intervenuta prescrizione.
Nel collegio difensivo figurano tra gli altri gli avvocati Raffaele Rigoli, Angelo Pugliese, Matteo Veschini, Pierfrancesco Fazzolari, Vincenzo Saccomanno, Stefania Calabrese, Enzo Belvedere, Pierluigi Pugliese, Antonella Rizzuto, Nicola Carratelli e Marlon Lepera.