Il Comitato cittadino spontaneo di Rende: «Guccione non è coerente»
La replica all'ex consigliere regionale: «I suoi giudizi lasciano il tempo che trovano»
Il Comitato Cittadino Spontaneo di Rende
Nella sua pseudo-replica, il sig. Guccione conferma una sua volontà annessionistica e antidemocratica, tant’è che divagando sull’utilità della città unica, si lascia andare alla elencazione di opportunità di crescita tutte legate ad infrastrutture culturali, economiche e sociali presenti sul territorio di Rende. Parlando in maniera assolutamente generica, vaga e utilizzando slogan “del momento”.
Non resiste, invece, alla sua consuetudine di fare provocazioni allorché, riferendosi al Comune di Rende, parla di due scioglimenti degli organi elettivi, mentre in realtà, e Guccione ne prenda atto, si è verificato un solo scioglimento, proprio dell’amministrazione comunale che Guccione ha sostenuto.
Non ce la fa proprio ad essere coerente. Per il resto, i suoi giudizi lasciano il tempo che trovano, anche perché la storia certifica quante tracce eccellenti e positive hanno lasciato sul territorio le classi dirigenti da sempre indigeste al sig. Guccione.
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