Agenzia delle Entrate-Riscossione, concorso per 470 assunzioni: ma solo in queste regioni
Ecco requisiti, scadenze e dove inviare la domanda per ricoprire uno dei ruoli richiesti dal bando. Attenzione, scadenza vicina.
Affinché la candidatura per il concorso indetto all’Agenzia delle Entrate-Riscossione venga presa in considerazione, il curriculum del candidato dovrà caratterizzarsi per uno dei seguenti titoli di studi: laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’Amministrazione, Scienze politiche, Scienze economiche, Economia o gestione aziendale; laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio o laurea magistrale o specialistica equivalente a quelle finora menzionate (al contrario, per lavorare presso l’INPS è sufficiente solo il diploma: è già stato pubblicato il bando con le informazioni di concorso).
Ecco le regioni scelte. In Calabria 41 posti
Ci saranno posti disponibili in diverse regioni, seppur per una in particolare le porte si aprono ad un numero più importante di candidati: saranno scelti 5 addetti riscossione per l’Abruzzo, 10 per la Basilicata, 41 per la Calabria, 21 per l’Emilia Romagna, 83 per il Lazio, 13 per la Liguria, 30 per la Lombardia, 12 per le Marche, 4 per il Molise, 13 per il Piemonte, 24 per la Puglia, 22 per la Sardegna, 41 per la Sicilia, 35 per la Toscana, 5 per l’Umbria, 6 per il Veneto e 105 per la Campania.
Per potersi candidare, è necessario recarsi sul Portale del reclutamento InPA e sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate Riscossione. Qui è disponibile la sezione apposita “Selezione del Personale” di Amministrazione Trasparente, dove sarà possibile prendere visione di tutte le posizioni aperte in corso, aggiornate con dettagli sui requisiti del candidato ideale, il ruolo da ricoprire, le mansioni, le modalità di candidatura e quelle di selezione in fase di concorso, il processo di assunzione. Chiunque fosse interessato all’opportunità, deve in ogni caso stringere i tempi: la possibilità di invio della domanda ha una scadenza limite fissata per il 10 settembre 2024.